Ateromasia diffusa

buonasera, mio padre 77 enne cardiopatico, da anni ha anche problemi alle gambe, sintomi gambe e piedi rossi con bollicine e piaghe che si formano con infezioni.
Ha vatto vari ecocolor doppler ed angio tac, per un certo periodo come farmaci ha preso trental ma con scarsi risultati. Tempo fa ad un ospedale romano, gli avevano prospettato un angio plastica, agli arti inferiori ma visti i gravi problemi cardiologici hanno preferito soprassedere. L'ultimo ecocolordoppler svolto a dicembre, nelle conclusioni riporta" Ateromasia diffusa diabetico-aterosclerotica di grado moderato severo. in considerazione del quadro di notevole atersoclerosi vasale si consiglia esecuzione angio tac degli arti inferiori.
volevo chiedere se esistono possibili cure, oppure vista l'avanzamento della patologia ormai si possono solamente tenere sotto controllo i sintomi, come le possibili infezioni agli arti inferiori.
grazie
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
il quadro che descrive appare di difficile inquadramento a distanza e la relazione dell'ecocolordoppler appare eccessivamente scarna.
Occorrerebbe stabilire una certa correlazione tra il tipo di manifestazione clinica (ulcere trofiche? dermolinfangite?) e la arteriopatia.
Così pure andrebbe valutato se sussiste pericolo per la vitalità degli arti (rischio amputazione) e se la severità della cardiopatia controindichi in maniera assoluta qualunque trattamento invasivo, comprese eventuali procedure endovascolari qualora ve ne fosse l'indicazione.
Un ulteriore parere dal vivo potrebbe essere utile.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Utente
Utente
grazie dottore, le do gli altri riferimenti dell ecodoppler, asse arterioso destro ateromasia diffusa dell'asse iliaco-femoro.popliteo.tibiale con placche calcifiche multiple con cono d'ombra posteriore che determinano demodulazione dell' onda di flusso a carico dell'asse femoro popliteo e flusso post-stenotico diametro iliaco 1,22 cm femorale comune 0,95 cm femorale pre biforcaizone 0,5 cm non reperetabile l'arteria pedidia flusso post occlusivo a carico tibiale posteriore.
asse arterioso sinistro- riporta le stesse cose del destro tranne che per le misure: diametro iliaco 1,20 cm femorale comune 1,15x0,84 femorale pre biforcazione 0,6 cm-scarso flusso di tipo post occlusivo a carico dell arteria pedidia.
mio padre soffre di una cardiopatia dilatativa, fe 30% in questo momento è ricoverato per un eccesso di liquidi (pancia molto gonfia di acqua) malgrado prenda diuretici.Dovrebbe anche sostituire la valvola aortica, ma i medici sconsigliano l'intervento per i troppi rischi.
Io sono a Roma, se lei facesse consulti presso la mia città, oppure a qualche collega qui mi faccia sapere.
grazie