trombosi venosa profonda
Salve,
volevo porre alcune domande.
E' un mese che sento dolore/fastidio dietro al ginocchio sinistro ed a entrambe le caviglie. Non ho gonfiore, non ho arrossamenti, il dolore non persiste per tutto l'arco della giornata, ma buona parte. Si potrebbe trattare di trombosi venosa profonda?
Non ho casi nella mia famiglia, ma il dolore (inizialmente attribuito ad una intensa attività agonistica come la corsa) non passa e comincio a preoccuparmi.
Devo ammettere di essere una persona molto ansiosa ma non credo che un dolore di questo genere sia da imputare all'ansia, semmai all'ansia potrebbe essere da imputare la mia eccessiva preoccupazione. Potrei avere una trombosi venosa profonda da un mese? quindi avendo una trombosi venosa profonda sarei a rischio di embolia polmonare? Mi dovesse venire un'embolia polmonare avrei tempo per arrivare al pronto soccorso o l'embolia polmonare azzererebbe qualsiasi mia capacità in breve tempo?
informazoni utili:
fino ad oggi ho portato calzini elastici e abbastanza stretti.
Le mie analisi generali sono buone, qualche volta sforo con i trigliceridi ma con un poco di attenzione i valori rientrano subito.
L'intensa attività fisica veniva da un lunghissimo periodo di inattività (e questo mi fa sperare in una infiammazione dei tendini o dei muscoli, anche perchè accuso dolore anche all'altro arto, specialmente caviglia, collo e tallone).
soffro anche di fascicolazioni benigne che il mio medico di base ha imputato all'ansia e allo stress.
Un mese fa, quando sono cominciati questi dolori ho avuto un attacco di panico, vivo all'estero, svolgo un lavoro sedentario e stressante.
Possibile che dei trombi (qual'ora esistessero) doloranti si sciolgano da soli seguendo un regime di vita sano (che seguo).
volevo porre alcune domande.
E' un mese che sento dolore/fastidio dietro al ginocchio sinistro ed a entrambe le caviglie. Non ho gonfiore, non ho arrossamenti, il dolore non persiste per tutto l'arco della giornata, ma buona parte. Si potrebbe trattare di trombosi venosa profonda?
Non ho casi nella mia famiglia, ma il dolore (inizialmente attribuito ad una intensa attività agonistica come la corsa) non passa e comincio a preoccuparmi.
Devo ammettere di essere una persona molto ansiosa ma non credo che un dolore di questo genere sia da imputare all'ansia, semmai all'ansia potrebbe essere da imputare la mia eccessiva preoccupazione. Potrei avere una trombosi venosa profonda da un mese? quindi avendo una trombosi venosa profonda sarei a rischio di embolia polmonare? Mi dovesse venire un'embolia polmonare avrei tempo per arrivare al pronto soccorso o l'embolia polmonare azzererebbe qualsiasi mia capacità in breve tempo?
informazoni utili:
fino ad oggi ho portato calzini elastici e abbastanza stretti.
Le mie analisi generali sono buone, qualche volta sforo con i trigliceridi ma con un poco di attenzione i valori rientrano subito.
L'intensa attività fisica veniva da un lunghissimo periodo di inattività (e questo mi fa sperare in una infiammazione dei tendini o dei muscoli, anche perchè accuso dolore anche all'altro arto, specialmente caviglia, collo e tallone).
soffro anche di fascicolazioni benigne che il mio medico di base ha imputato all'ansia e allo stress.
Un mese fa, quando sono cominciati questi dolori ho avuto un attacco di panico, vivo all'estero, svolgo un lavoro sedentario e stressante.
Possibile che dei trombi (qual'ora esistessero) doloranti si sciolgano da soli seguendo un regime di vita sano (che seguo).
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
I si tomi riferiti ed il lasso di tempo da cui sono presenti non depongono per un sospetto di TVP.
I si tomi riferiti ed il lasso di tempo da cui sono presenti non depongono per un sospetto di TVP.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 10/06/2013.
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