Aneurisma aorta addominale consigli
Gentili medici,
Oggi ho accompagnato mio padre 65 anni fumatore ad eseguire una RMN prostatica consigliata dall urologo per un controllo e con nostro grande stupore siamo stati messi al corrente dal primario di radiologia che durante l'esecuzione Dell esame e' stato riscontrato un aneurisma Dell aorta addominale, lo stesso primario ha eseguito una tac per verificare la presenza di eventuali altri aneurismi che per fortuna non erano presenti oltre a quello di 5 cm evidenziato durante la rnm.
È stata consigliata quindi una angio tac e successiva visita dal chirurgo vascolare.
Vi chiedo se l iter suggerito è quello corretto e quali possono essere le indicazione terapeutiche da seguire....sono un po' preoccupato della gravità della situazione
Oggi ho accompagnato mio padre 65 anni fumatore ad eseguire una RMN prostatica consigliata dall urologo per un controllo e con nostro grande stupore siamo stati messi al corrente dal primario di radiologia che durante l'esecuzione Dell esame e' stato riscontrato un aneurisma Dell aorta addominale, lo stesso primario ha eseguito una tac per verificare la presenza di eventuali altri aneurismi che per fortuna non erano presenti oltre a quello di 5 cm evidenziato durante la rnm.
È stata consigliata quindi una angio tac e successiva visita dal chirurgo vascolare.
Vi chiedo se l iter suggerito è quello corretto e quali possono essere le indicazione terapeutiche da seguire....sono un po' preoccupato della gravità della situazione
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Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
Salve. L' aneurisma dell' aorta addominale viene spesso riscontrato in occasione di esami diagnostici eseguiti per altri problemi (piu' di frequente con l' ecografia addominale). Oltre al fumo di sigaretta anche altri fattori di rischio per patologia aterosclerotica sono alla base delle patologie delle arterie, siano esse stenosanti o dilatative (aneurisma appunto).
L' iter seguito dal collega è quello corretto. Lo studio angio TC è il gold standard per lo studio dell' anatomia dell' aorta addominale. L' utilizzo del mezzo di contrasto permette di visualizzare il lume dell' aorta e distinguerlo dal trombo parietale (quasi sempre presente negli aneurismi). L' angio Tc è anche il punto di partenza per valutare correttamente i diametri dell' aneurisma e decidere quindi se ci sia o meno indicazione ad intervento chirurgico o se continuare con un follow up.
Qualora il chirurgo cascolare decida di proseguire chirurgicamente , lo stesso studio angioTc permetterà di decidere, anche alla luce del quadro clinico generale quale tipo di intervento proporre (chirurgico tradizionale o endovascolare).
Per maggiori informazioni le suggerisco di dare una lettura a questo :
http://www.sicve.it/download/consensi_informati/aneurisma_aorta_addominale.doc
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
L' iter seguito dal collega è quello corretto. Lo studio angio TC è il gold standard per lo studio dell' anatomia dell' aorta addominale. L' utilizzo del mezzo di contrasto permette di visualizzare il lume dell' aorta e distinguerlo dal trombo parietale (quasi sempre presente negli aneurismi). L' angio Tc è anche il punto di partenza per valutare correttamente i diametri dell' aneurisma e decidere quindi se ci sia o meno indicazione ad intervento chirurgico o se continuare con un follow up.
Qualora il chirurgo cascolare decida di proseguire chirurgicamente , lo stesso studio angioTc permetterà di decidere, anche alla luce del quadro clinico generale quale tipo di intervento proporre (chirurgico tradizionale o endovascolare).
Per maggiori informazioni le suggerisco di dare una lettura a questo :
http://www.sicve.it/download/consensi_informati/aneurisma_aorta_addominale.doc
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
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Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
L' ipertensione è uno dei piu' importanti fattori di rischio per l' evoluzione della patologia e nei casi a rischio, anche della rottura. Il consiglio è quello di controllare la pressione con regolarità evitando cibi contenenti elevate quantità di sale. Individuare tutti i fattori di rischio ed eliminarne il piu' possibile (il fumo è un esempio).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 30/04/2013.
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