Ulcere gamba
Buonasera, signora di 92 anni ,dopo vari disturbi che l'hanno molto indebolita e,conseguentemente, costretta a rimanere svariati giorni ferma, ha cominciato a gonfiare tutta la gamba destra compreso ginocchio e coscia.
Negli stessi giorni,le sono state fatte 10 flebo da 500 gr di glucosio per idratazione una al giorno.
Dalla stessa gamba ha cominciato ad uscire liquido da una lesione sulla parte esterna e continuava ad essere gonfia.Il medico ha detto che bisognava sospendere le flebo perche' si introducevano troppi liquidi nel corpo.
Sta facendo iniezioni di eparina.
Usa sempre la calza compressiva dato che ha avuto un episodio di TVP ,ma anche con la calza continua ad uscire abbastanza liquido da bagnare tutto il piede.
Da cosa dipende e cosa bisogna fare?
Aggiungo che ha gonfio anche il braccio destro per liquido accumulato.
Grazie
Negli stessi giorni,le sono state fatte 10 flebo da 500 gr di glucosio per idratazione una al giorno.
Dalla stessa gamba ha cominciato ad uscire liquido da una lesione sulla parte esterna e continuava ad essere gonfia.Il medico ha detto che bisognava sospendere le flebo perche' si introducevano troppi liquidi nel corpo.
Sta facendo iniezioni di eparina.
Usa sempre la calza compressiva dato che ha avuto un episodio di TVP ,ma anche con la calza continua ad uscire abbastanza liquido da bagnare tutto il piede.
Da cosa dipende e cosa bisogna fare?
Aggiungo che ha gonfio anche il braccio destro per liquido accumulato.
Grazie
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Gentile signora,
dalla vostra spiegazione sembra che l'accumulo di liquidi possa essere una ragione dell'edema dell'arto, ma, dal momento che riguarda un lato solo, non può essere esclusa una trombosi venosa per cui è consigliabile, qualora non migliorasse la situazione, di eseguire un ecocolordoppler degli arti inferiori
dalla vostra spiegazione sembra che l'accumulo di liquidi possa essere una ragione dell'edema dell'arto, ma, dal momento che riguarda un lato solo, non può essere esclusa una trombosi venosa per cui è consigliabile, qualora non migliorasse la situazione, di eseguire un ecocolordoppler degli arti inferiori
Prof. Piergiorgio Settembrini
www.chirurgiavascolaremilano.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 27/04/2013.
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