Vene varicose e problemi con la safena
Buonasera, in data 01 12 2011 mi è stata diagnosticata:
DESTRO: sistema superficiale reflusso safena-femorale, deviato su vena safena accessoria anteriore tubolare ed incontinente sino al III medio di coscia quindi ramo collaterale varicoso a decorso mediale con rientro su vena grande safena al III distale di coscia e ulteriore reflusso sino al III superiore di gamba e poi ancora varici mediali.
Diametri: crosse 10 mm; medio di coscia 7 mm, prossimale di gamba 6 mm.
Safena esterna continente.
SINISTRO:
Esiti di safectomia interna (tolta a 18 anni).
Varici recidive posteriori di gamba correlate a reflussi pelvi-perineali deviati inizialmente su varici di ridottissimo calibro mediali di coscia.
Nell'ultimo mese la sintomatologia della mia patologia è sensibilmente peggiorata. Utilizzo calze elastiche.
Mi era stato consigliato di intervenire con l'utilizzo di schiume.
Gentilmente Vi chiedo se potete darmi delle indicazione su cosa posso e devo fare.
Rimango In attesa di una vostra risposta.
Grazie
DESTRO: sistema superficiale reflusso safena-femorale, deviato su vena safena accessoria anteriore tubolare ed incontinente sino al III medio di coscia quindi ramo collaterale varicoso a decorso mediale con rientro su vena grande safena al III distale di coscia e ulteriore reflusso sino al III superiore di gamba e poi ancora varici mediali.
Diametri: crosse 10 mm; medio di coscia 7 mm, prossimale di gamba 6 mm.
Safena esterna continente.
SINISTRO:
Esiti di safectomia interna (tolta a 18 anni).
Varici recidive posteriori di gamba correlate a reflussi pelvi-perineali deviati inizialmente su varici di ridottissimo calibro mediali di coscia.
Nell'ultimo mese la sintomatologia della mia patologia è sensibilmente peggiorata. Utilizzo calze elastiche.
Mi era stato consigliato di intervenire con l'utilizzo di schiume.
Gentilmente Vi chiedo se potete darmi delle indicazione su cosa posso e devo fare.
Rimango In attesa di una vostra risposta.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
la possibilità di fornire una indicazione terapeutica a distanza solo sulla base dei dati riferiti e senza la possibilità di un riscontro clinico è sempre aleatoria, soprattutto in un caso come il Suo, nel quale sembrerebbe di trovarsi al limite della indicazione chirurgica (per la quale probabilmente io propenderei) con scleroterapia complementare.
Consideri per altro che la chirurgia in questo settore ha subito una profonda evoluzione in termini di invasività, indicazioni e risultati non solo funzionali ma anche estetici.
Si tratta di individuare lo Specialista più indicato e che abbia la possibilità di mettere in atto le diverse possibilità terapeutiche e non solo una di esse.
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
la possibilità di fornire una indicazione terapeutica a distanza solo sulla base dei dati riferiti e senza la possibilità di un riscontro clinico è sempre aleatoria, soprattutto in un caso come il Suo, nel quale sembrerebbe di trovarsi al limite della indicazione chirurgica (per la quale probabilmente io propenderei) con scleroterapia complementare.
Consideri per altro che la chirurgia in questo settore ha subito una profonda evoluzione in termini di invasività, indicazioni e risultati non solo funzionali ma anche estetici.
Si tratta di individuare lo Specialista più indicato e che abbia la possibilità di mettere in atto le diverse possibilità terapeutiche e non solo una di esse.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Gentile utente,
Sono evidenti i limiti di un consulto a distanza.
Per quello che posso leggere terrei presente la passibilità di risolvere il suo problema con il laser. L,intervento si esegue in anestesia locale, e dopo poche ore può rientrare a casa camminando
Diverso il consigio che posso darle circa la recidiva dell'arto operato.
Certo nel contesto chirurgico per la chisura della safena incontinente si può facilmente eseguire una microflebectomia a carico delle varici recidive.
Circa altre metodiche molto dipende dall'esperienza del collega che lei scieglierà.
Cordiali saluti.
Sono evidenti i limiti di un consulto a distanza.
Per quello che posso leggere terrei presente la passibilità di risolvere il suo problema con il laser. L,intervento si esegue in anestesia locale, e dopo poche ore può rientrare a casa camminando
Diverso il consigio che posso darle circa la recidiva dell'arto operato.
Certo nel contesto chirurgico per la chisura della safena incontinente si può facilmente eseguire una microflebectomia a carico delle varici recidive.
Circa altre metodiche molto dipende dall'esperienza del collega che lei scieglierà.
Cordiali saluti.
Dr. Marco Blandamura
Specialista in Chirurgia Vascolare
www.vene-varici.it info@vene-varici.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 15/04/2013.
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