Le vertigini ha preso microser 12,5 mg/ml
Gentile Dottore,mio padre che 90 anni portati bene,recentemente soffre di vertigini,gli è stato consogliato di fare un doppler con questo esito:-l'esame ecocolordoppler dei vasi epiaortici mostra una diffusa iperplasia fibrointimale con placche fibrocalcifiche evocanti stenosi di circa il 50% alle emergenze della CI e Ce di Sx.Tortuosità delle aa vertebrali.Non riduzione delle velocità sistoliche.-
Da un pò di tempo soffre di una forte artrosi cervicale.Prende i seguenti farmaci: teraprost 2mg,avodart 0,5 e la ticlopidina.
Le analisi del sangue sono nella norma così pure la pressione del sangue.Le vertigini si presentano sempre più spesso,insieme a senso di spossatezza e a volte un pò di nausea.Per le vertigini ha preso microser 12,5 mg/ml,ma con scarsi risultati.Quali possono essere le cause delle vertigini?possono essere le placche?La ringrazio per la sua cortese attenzione e cordialmente la saluto.
Da un pò di tempo soffre di una forte artrosi cervicale.Prende i seguenti farmaci: teraprost 2mg,avodart 0,5 e la ticlopidina.
Le analisi del sangue sono nella norma così pure la pressione del sangue.Le vertigini si presentano sempre più spesso,insieme a senso di spossatezza e a volte un pò di nausea.Per le vertigini ha preso microser 12,5 mg/ml,ma con scarsi risultati.Quali possono essere le cause delle vertigini?possono essere le placche?La ringrazio per la sua cortese attenzione e cordialmente la saluto.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
più che alle stenosi carotidee (la cui entità non sembrerebbe significativa dal punto di vista emodinamico) rivolgerei una qualche attenzione alla tortuosità delle vertebrali, che in talune posizioni del collo potrebbe condizionare un ridotto apporto ematico proprio alle zone dell'encefalo connesse con questo tipo di sintomatologia.
L'ipotesi va corroborata ovviamente da un consulto neurologico dal vivo ed eventuali esami strumentali (TC RM) finalizzati ad escludere altre cause non valutabili per noi a distanza.
Gentile Utente,
più che alle stenosi carotidee (la cui entità non sembrerebbe significativa dal punto di vista emodinamico) rivolgerei una qualche attenzione alla tortuosità delle vertebrali, che in talune posizioni del collo potrebbe condizionare un ridotto apporto ematico proprio alle zone dell'encefalo connesse con questo tipo di sintomatologia.
L'ipotesi va corroborata ovviamente da un consulto neurologico dal vivo ed eventuali esami strumentali (TC RM) finalizzati ad escludere altre cause non valutabili per noi a distanza.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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