Dita rosso-bluastre

Buongiorno.
Chiederei cortesemente una vs opinione. Uomo, 38 anni, con vitiligine e anticorpi antitiroidei. Da alcuni gg, e a dire il vero non so se sia sempre stato così, presento su tutte dieci le dita (pertanto pollici inclusi) un colore rosso-bluastro che interessa l'ultimo segmento del dito sulla superficie interna. Ad accorgersene non sono stato io: è stato un collega a farmelo notare. Con il freddo la cosa si accentua e permane a lungo (alcune ore). Ho cercato informazioni in merito e, naturalmente, ho trovato di tutto. Dalle notizie più tranquillizzanti a quelle + allarmanti. Un paio di anni fa, visto la presenza di due problemi autoimmunitari, feci un esame del sangue per ricerca ana e ena risultati negativi. Il medico di base, non ha dato particolare importanza ma la cosa mi lascia un po' preoccupato...
Grazie, cordiali saluti
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Dr. Ugo Bertoldo Chirurgo vascolare, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza 152 1
Buongiorno,
dalla sua descrizione "potrebbe" trattarsi di un fenomeno di Raynaud, legato a disturbi della microcircolazione periferica, riconducibile forse ai suoi problemi autoimmunitari.
Si consigli col suo medico ed eventualmente con uno specialista che la sottoponga ad una visita ed eventualmente ad accertamenti diagnostici, strumentali ed ematologici.

Prof. UGO BERTOLDO

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Utente
Utente
Buongiorno prof. Bertoldo. La ringrazio per la sua disponibilità. Quindi, se ho ben capito, "potrebbe" essere DIRETTAMENTE correlato al problema tiroideo e/o alla vitiligine?
In attesa di un incontro diretto col mio medico, da quanto capisco, cercando di farmi chiarezza col "fai da te" e x cercare di auto-tranquillizzarmi: se le dita coinvolte sono tutte dieci, e solo su una faccia (cioè la superficie interna risparmiando il "lato" ungueale) e senza passare dalla fase del pallore, tra l'altro senza particolari fastidi... potrebbe trattarsi di qualcosa di non patologico?
Ringraziando, porgo cordiali saluti.
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Dr. Ugo Bertoldo Chirurgo vascolare, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza 152 1
Buongiorno,

come le ho già suggerito, ne parli col suo curante ed eventualemente richieda una visita da uno specialista (chirurgo vascolare o reumatologo).