Trombosi?
Buongiorno, vi scrivo perchè quasi un anno fa, senza causa apparente, mi si è gonfiata molto la caviglia destra e il collo del piede, con forte dolore (limitato alla zona della caviglia) e impossibilità ad appoggiare il piede. Ho fatto una radiografia da cui non è risultato nulla e il medico di base, senza indagare oltre, mi ha prescritto un anti infiammatorio per 5 giorni. Alla fine della cura le cose sembravano migliorate, i dolori sono spariti e ho ripreso a camminare, ma la caviglia non si è sgonfiata del tutto. Dopo circa un mese, appoggiando male il piede per evitare una caduta, ho sentito un dolore e il giorno dopo la caviglia era di nuovo molto gonfia, anche se non particolarmente dolorante. Ho fatto un'ecografia che ha rilevato una tendinite, e sono stato da un fisiatra che mi ha prescritto alcuni cicli di fisioterapia, laser e magneto. Intorno a maggio la situazione sembrava sistemata. A settembre però ho notato che persiste un leggero gonfiore nella zona del malleolo esterno destro, e da un paio di settimane sento anche dei formicolii al piede e sporadicamente delle leggerissime fitte. Avendo letto su internet alcuni sintomi della trombosi e avendo fatto un lungo viaggio in macchina (circa 10 ore con solo una sosta) pochi giorni prima dell'inizio dei miei problemi, mi domando se non sia opportuno effettuare un ecodoppler. Vi ringrazio per l'eventuale risposta.
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
per quanto interpretabile a distanza, i sintomi lamentati orienterebbero in maniera più convincente per un inconveniente di natura ortopedica, anche se un impegno del sistema venoso profondo non è escludibile in linea di principio.
Qualora questo dubbio venisse condiviso da chi ha la possibilità di verificare dal vivo, potrebbe essere indicato un ecocolordoppler.
Gentile Utente,
per quanto interpretabile a distanza, i sintomi lamentati orienterebbero in maniera più convincente per un inconveniente di natura ortopedica, anche se un impegno del sistema venoso profondo non è escludibile in linea di principio.
Qualora questo dubbio venisse condiviso da chi ha la possibilità di verificare dal vivo, potrebbe essere indicato un ecocolordoppler.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Dottore, la ringrazio per la celerità della risposta.
E' solo che visto il persistere del gonfiore a distanza di quasi un anno, e vista l'assenza di una caduta o comunque evidente causa all'inizio del problema, mi sono venuti dei dubbi. Lei quindi mi consiglia una visita ortopedica invece che angiologica?
E' solo che visto il persistere del gonfiore a distanza di quasi un anno, e vista l'assenza di una caduta o comunque evidente causa all'inizio del problema, mi sono venuti dei dubbi. Lei quindi mi consiglia una visita ortopedica invece che angiologica?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 23/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.