Ulcere venose
Gentilissimi dottori vorrei chiedervi un consiglio.
Mia nonna che ha 83 anni, da diverso tempo ha due piaghe, una più o meno sullo stinco ed è quella che gli provoca meno fastidio, l'altra dietro il piede dell'altra gamba ed è quella che gli provoca più fastidio ( gli provoca molto dolore). Non sono molto grandi ma piccolissime però non riescono a guarire, soprattutto quella dietro al piede. Il suo dottore che le ha viste ha detto che si tratta di ulcere venose ed ha consigliato una medicazione con MERCURIOCROMO e SOFARGEN pomata, in più ha raccomandato di non far fare la crosta. Nonostante l'uso di questi medicinali , quella dietro al piede non sembra voler guarire.
Allora mi è stato consigliato di cambiare medicazione e da due giorni sto usando solo IALUSET GARZE.
Ora volevo sapere se quest' ultimo metodo può servire a qualcosa e con che cosa si può disinfettare in modo da non far fare più la crosta?
Grazie.
Mia nonna che ha 83 anni, da diverso tempo ha due piaghe, una più o meno sullo stinco ed è quella che gli provoca meno fastidio, l'altra dietro il piede dell'altra gamba ed è quella che gli provoca più fastidio ( gli provoca molto dolore). Non sono molto grandi ma piccolissime però non riescono a guarire, soprattutto quella dietro al piede. Il suo dottore che le ha viste ha detto che si tratta di ulcere venose ed ha consigliato una medicazione con MERCURIOCROMO e SOFARGEN pomata, in più ha raccomandato di non far fare la crosta. Nonostante l'uso di questi medicinali , quella dietro al piede non sembra voler guarire.
Allora mi è stato consigliato di cambiare medicazione e da due giorni sto usando solo IALUSET GARZE.
Ora volevo sapere se quest' ultimo metodo può servire a qualcosa e con che cosa si può disinfettare in modo da non far fare più la crosta?
Grazie.
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Dr. Pietrino Forfori
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare
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Gentile utente
da quanto espone non si riesce a comprendere se si tratta di ulcere venose (da stasi per insufficienza venosa superficiale o profonda), di ulcere arteriose ischemiche, microangioitiche o di decubiti.
Solo una visita specialistica con esame ecocolordoppler può dirimere questi dubbi, porre diagnosi corretta ed indicare una terapia adeguata.
da quanto espone non si riesce a comprendere se si tratta di ulcere venose (da stasi per insufficienza venosa superficiale o profonda), di ulcere arteriose ischemiche, microangioitiche o di decubiti.
Solo una visita specialistica con esame ecocolordoppler può dirimere questi dubbi, porre diagnosi corretta ed indicare una terapia adeguata.
Dr. Pietrino Forfori
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta.
Premetto che in passato ha avuto problemi di flebite e l'esame ecocolordoppler lo ha fatto. Inoltre, non puo assumere medicinali per facilitare la circolazione in quanto ha avuto due volte emorraggia allo stomaco.
Il suo dottorre che ha visto queste piaghe e conosce i problemi di mia nonna ha fatto la sua diagnosi affermando che si tratta di ulcere causate dalle vene. Non gli ha prescritto nessun esame, evidentemente come ho detto gia conosce i problemi.
Comprensibilmente per lei è quasi impossibile fare una diagnosi, ma in base a ciò che ha detto il dottore volevo solo sapere come medicarla con IALUSET GARZE e senza far fare la crosta che impedisce alla ferita di guarire ( è l'unica raccomandazione fatta eliminare la crosta).
Ora però se riesco a ritrovare l'esame ecocolordoppler pe faccio sapere anche i risultati.
Premetto che in passato ha avuto problemi di flebite e l'esame ecocolordoppler lo ha fatto. Inoltre, non puo assumere medicinali per facilitare la circolazione in quanto ha avuto due volte emorraggia allo stomaco.
Il suo dottorre che ha visto queste piaghe e conosce i problemi di mia nonna ha fatto la sua diagnosi affermando che si tratta di ulcere causate dalle vene. Non gli ha prescritto nessun esame, evidentemente come ho detto gia conosce i problemi.
Comprensibilmente per lei è quasi impossibile fare una diagnosi, ma in base a ciò che ha detto il dottore volevo solo sapere come medicarla con IALUSET GARZE e senza far fare la crosta che impedisce alla ferita di guarire ( è l'unica raccomandazione fatta eliminare la crosta).
Ora però se riesco a ritrovare l'esame ecocolordoppler pe faccio sapere anche i risultati.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 02/11/2012.
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