Problemi alle gambe: insufficienza venosa?

Buongiorno gentili Dottori,
vorrei gentilmente porvi delle domande riguardo alcuni problemi che ho alle gambe da un anno a questa parte; premetto che ho 34 anni, sono alta 1,68 mt e peso circa 110 chili.

L'anno scorso ho iniziato ad avere alcuni sintomi alle gambe, nello specifico: delle parestesie e la sensazione di avere del liquido che scorreva all'interno delle gambe (entrambe le sensazioni sono durate un mesetto dall'esordio ma poi non sono più tornate), gonfiore e senso di pesantezza soprattutto alla sera e inoltre sugli stinchi sono spuntate alcune macchie marroncino/gialle simili a degli ematomi, che tuttora sono presenti.

Ho effettuato diversi esami, tra cui un prelievo del sangue risultato a posto, un ecocolordoppler che non ha rilevato alcun problema, e una visita dermatologica in cui lo specialista ha ipotizzato una fragilità capillare (viste le macchie sugli stinchi e la pelle un po' secca in quella zona). Comunque, né il medico curante né gli specialisti che ho visto si sono sbilanciati nell'esprimere una diagnosi, e i problemi sono continuati.

La sensazione di pesantezza e il gonfiore alle gambe sono andati avanti circa fino a settembre di quest'anno e adesso sono momentaneamente spariti. L'unico sintomo rimasto sono le macchie sugli stinchi e la pelle un po' secca in quella zona, oltre che i polpacci un po' duri alla sera.

Le mie domande (e le numero per cercare di essere ordinata) sono:

1) Anche se l'ecocolordoppler non ha rilevato alcun problema, visti i sintomi potrebbe trattarsi di insufficienza venosa?

2) Il fatto che proprio con l'arrivo della stagione più fresca il gonfiore serale e il senso di pesantezza siano improvvisamente spariti dice qualcosa?

3) Le macchie tipo ematomi presenti sui polpacci potrebbero essere riconducibili ad un'insufficienza venosa? E la pelle un po' secca e i polpacci duri alla sera?

4) Dimagrendo il problema si potrebbe attenuare/risolvere? O tornerebbe comunque con il caldo?

5) Se le macchie sulle gambe fossero dovute ad un insufficienza venosa, ci sarebbe modo di farle sparire (perdendo peso o in qualche altro modo)?

6) C'è qualche esame che potrei fare per scoprire se si tratta effettivamente di insufficienza venosa?

7) Potrebbe trattarsi di qualcos'altro?

Vi ringrazio tanto per le indicazioni e per gli eventuali consigli che vorrete gentilmente darmi, cordiali saluti


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Dr. Pietrino Forfori Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 166 3
Gentile utente
la sintomatologia che riferisce sembra in riferimento ad alterazioni della sensibilità (Disestesie) secondarie a neuropatia periferica in territorio sciatico.
Il nervo sciatico raccoglie tutte le fibre sensitive e motorie dell'arto inferiore , organizzandosi in tronchi nervosi che raggiungono il midollo attraverso spazi intervertebrali lombo sacrali.
Non sarebbe improbabile che alterazioni posturali associate o meno a discopatie e/o ernie discali intervertebrali producano la sintomatologia da lei riferita.
Il suo medico saprà meglio di chiunque altro, orientarla nella diagnosi e terapia eventuale.

Dr. Pietrino Forfori

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Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Purtroppo il mio medico mi ha "liquidato" dicendo che dipende tutto dal sovrappeso e che quindi finchè non dimagrisco i sintomi permarranno; quindi non mi farà nemmeno fare altri esami finchè non perdo i chili in eccesso.

Ma posso farle una domanda: se fossero sintomi legati ad una neuropatia periferica, come mai le parestesie non sono più tornate e soprattutto come mai con l'arrivo del fresco i sintomi di gonfiore e pesantezza alle gambe sono scomparsi?