Placche ipercogene
Buonasera, ho fatto l'ecodoppler vasi epiaortici e questa è la diagnosi.
ateromasia fibrosa non stenosante delle carotidi comuni.
coinvolgimento fibroso e fibrocalcifico a livello del bulbo che interessa il tratto prossimale dei vasi della biforcazione con stenosi di lieve grado delle carotidi interna ed esterna destra ed esterna sinistra non emodinamiche.
la carotide interna sinistra non presenta stenosi significative e conserva il flusso regolare.
le arterie vertebrali sono pervie con flussi ortogradi.
le succlavie sono pervie e con flussi normodiretti.
.
Vorrei un vostro parere a riguardo. cosa significa in parole più semplici questa diagnosi?secondo voi ci sono miglioramenti?
Da circa un anno prendo ogni giorno la cardioaspirina sotto consiglio del medico in quanto, avendo fatto a giugno 2011 il primo ecodoppler, mi hanno riscontrato placche ipercogene a carico delle biforcazioni ed origine delle carotide interna bilateralmente assi succlavio-vertebrali e carotidei comuni-interni pervi, con iperplasia miointimale diffusa, ma privi di lesioni stenosanti morfologicamente ed emodinamicamente significative.
arterie vertebrali pervie con flusso anterogrado.
devo continuare a prendere la cardioaspirina?
grazie
ateromasia fibrosa non stenosante delle carotidi comuni.
coinvolgimento fibroso e fibrocalcifico a livello del bulbo che interessa il tratto prossimale dei vasi della biforcazione con stenosi di lieve grado delle carotidi interna ed esterna destra ed esterna sinistra non emodinamiche.
la carotide interna sinistra non presenta stenosi significative e conserva il flusso regolare.
le arterie vertebrali sono pervie con flussi ortogradi.
le succlavie sono pervie e con flussi normodiretti.
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Vorrei un vostro parere a riguardo. cosa significa in parole più semplici questa diagnosi?secondo voi ci sono miglioramenti?
Da circa un anno prendo ogni giorno la cardioaspirina sotto consiglio del medico in quanto, avendo fatto a giugno 2011 il primo ecodoppler, mi hanno riscontrato placche ipercogene a carico delle biforcazioni ed origine delle carotide interna bilateralmente assi succlavio-vertebrali e carotidei comuni-interni pervi, con iperplasia miointimale diffusa, ma privi di lesioni stenosanti morfologicamente ed emodinamicamente significative.
arterie vertebrali pervie con flusso anterogrado.
devo continuare a prendere la cardioaspirina?
grazie
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
per quanto sarebbero stati opportuni maggiori dettagli con opportune misurazioni delle placche e delle stenosi, i due esami sono apparentemente sovrapponibili e denunciano un quadro di iniziale aterosclerosi dei vasi esplorati, che sembrerebbe compatibile con l'età.
Oltre la terapia già istituita, sarà opportuno un controllo di eventuali fattori di rischio concomitanti (dislipidemia, ipertensione, diabete, fumo, ecc.)
Gentile Utente,
per quanto sarebbero stati opportuni maggiori dettagli con opportune misurazioni delle placche e delle stenosi, i due esami sono apparentemente sovrapponibili e denunciano un quadro di iniziale aterosclerosi dei vasi esplorati, che sembrerebbe compatibile con l'età.
Oltre la terapia già istituita, sarà opportuno un controllo di eventuali fattori di rischio concomitanti (dislipidemia, ipertensione, diabete, fumo, ecc.)
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 14/09/2012.
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