Tromboflebite
buongiorno,
sono un uomo di 39 anni e sono in cura da anni da un angiologo per flebiti alla gamba sx. premetto che molti anni fa ho avuto una trombosi venosa profonda sx.
due volte l'anno faccio una cura di PRISMA FIALE e porto le calze elastiche ormai da 6/7 anni. ho avuto ancora qualche episodio leggero di flebite , ma con la fasciatura di compressione e l'eparina( 2 scatole), si risolve tutto.in caso di piccoli dolori uso STRANOVAL CREMA.
come ogni anno faccio gli esami del sangue , compresi quelli per la coagulazione e gli ultimi sono tutti perfetti( maggio 2012). l'unico ad essere alterato è il fattore VIII che è 142 . il mio angiologo ha detto che me lo farà rifare tra un paio di mesi, che non c'è da preoccuparsi.
dopo questa premessa per illustrarvi il quadro, visto che la settimana scorsa mi faceva male la gamba ho fatto una visita con ecocoldopler e il mio angiologo ha detto che era tutto nella norma, con le mie solite vene poplitee leggermente incontinenti. il resto a posto. per precauzione mi ha fasciato la gamba per una settimana. ho disfato oggi la fasciatura e alla gamba ho ancora un pò di fastidio, stanchezza, la sento gonfia, anche se a vista non lo è. a cosa può essere dovuto?
sto sempre molto attento, ma sono preoccupato. a volte ho la senzazione di uno spillo che mi punge la gamba. come riconosco se ho una trombosi in atto?
vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e cortesia.
sono un uomo di 39 anni e sono in cura da anni da un angiologo per flebiti alla gamba sx. premetto che molti anni fa ho avuto una trombosi venosa profonda sx.
due volte l'anno faccio una cura di PRISMA FIALE e porto le calze elastiche ormai da 6/7 anni. ho avuto ancora qualche episodio leggero di flebite , ma con la fasciatura di compressione e l'eparina( 2 scatole), si risolve tutto.in caso di piccoli dolori uso STRANOVAL CREMA.
come ogni anno faccio gli esami del sangue , compresi quelli per la coagulazione e gli ultimi sono tutti perfetti( maggio 2012). l'unico ad essere alterato è il fattore VIII che è 142 . il mio angiologo ha detto che me lo farà rifare tra un paio di mesi, che non c'è da preoccuparsi.
dopo questa premessa per illustrarvi il quadro, visto che la settimana scorsa mi faceva male la gamba ho fatto una visita con ecocoldopler e il mio angiologo ha detto che era tutto nella norma, con le mie solite vene poplitee leggermente incontinenti. il resto a posto. per precauzione mi ha fasciato la gamba per una settimana. ho disfato oggi la fasciatura e alla gamba ho ancora un pò di fastidio, stanchezza, la sento gonfia, anche se a vista non lo è. a cosa può essere dovuto?
sto sempre molto attento, ma sono preoccupato. a volte ho la senzazione di uno spillo che mi punge la gamba. come riconosco se ho una trombosi in atto?
vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e cortesia.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fare a distanza considerazioni che siano più attendibili di quelle di chi ha la possibilità di osservarLa dal vivo.
Una TVP giovanile richiederebbe una attenta valutazione riguardo la sua origine anche, eventualmente, con l'aiuto di un Ematologo esperto di problematiche coagulative, soprattutto quando episodi ricorrenti ("qualche episodio leggero di flebite") tornino a presentarsi e che, se trattasi di effettive recidive di TVP, potrebbero consigliare una anticoagulazione a lunga scadenza mediante Terapia Anticoagulante Orale.
Tutto questo tuttavia richiederebbe un inquadramento un po' più preciso della sua condizione, dal momento che non è del tutto chiara ad esempio la scelta di applicare una elastocompressione mediante fasce in assenza di una TVP in atto.
I sintomi della TVP, non sempre evidentissimi, ma che Lei dovrebbe ben conoscere sono soprattutto rappresentati da edema, arrossamento, sensazione di tensione, difficoltà nella deambulazione.
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fare a distanza considerazioni che siano più attendibili di quelle di chi ha la possibilità di osservarLa dal vivo.
Una TVP giovanile richiederebbe una attenta valutazione riguardo la sua origine anche, eventualmente, con l'aiuto di un Ematologo esperto di problematiche coagulative, soprattutto quando episodi ricorrenti ("qualche episodio leggero di flebite") tornino a presentarsi e che, se trattasi di effettive recidive di TVP, potrebbero consigliare una anticoagulazione a lunga scadenza mediante Terapia Anticoagulante Orale.
Tutto questo tuttavia richiederebbe un inquadramento un po' più preciso della sua condizione, dal momento che non è del tutto chiara ad esempio la scelta di applicare una elastocompressione mediante fasce in assenza di una TVP in atto.
I sintomi della TVP, non sempre evidentissimi, ma che Lei dovrebbe ben conoscere sono soprattutto rappresentati da edema, arrossamento, sensazione di tensione, difficoltà nella deambulazione.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 03/07/2012.
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