Placche carotidee
Buon giorno, ho appena effettuato un Eco-color-doppler TSA e vorrei avere un vostro gentile parere. Vorrei sapere innanzitutto se le placche a cui fa riferimento il referto sono quelle interne o esterne e se devo fare subito una visita specialistica o se la gravità non lo richiede.
Asse carotideo sinistro: ispessimenti intimali diffusi (IMT 0,9.1,0 mm); lungo la CI placca prevalentemente fibrocalcifica condizionante stenosi del lume di circa 20-25% (emodinamicamente non significativa); CE pervia; velocimetria regolare in ogni distretto vascolare esaminato
Asse carotideo destro: ispessimenti intimali diffusi (IMT 0,9.1,0 mm); addensamento calcifico all'origine della CI, decorso della CI angolato; CE pervia; velocimetria regolare in ogni distretto vascolare esaminato
Arterie vertebrali: pervie, con flusso ortogrado bilateralmente
grazie
cordiali saluti
Asse carotideo sinistro: ispessimenti intimali diffusi (IMT 0,9.1,0 mm); lungo la CI placca prevalentemente fibrocalcifica condizionante stenosi del lume di circa 20-25% (emodinamicamente non significativa); CE pervia; velocimetria regolare in ogni distretto vascolare esaminato
Asse carotideo destro: ispessimenti intimali diffusi (IMT 0,9.1,0 mm); addensamento calcifico all'origine della CI, decorso della CI angolato; CE pervia; velocimetria regolare in ogni distretto vascolare esaminato
Arterie vertebrali: pervie, con flusso ortogrado bilateralmente
grazie
cordiali saluti
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
premesso che occorrerebbe conoscere i motivi che hanno indotto l'esecuzione dell'esame, il reperto depone sostanzialmente per una stenosi (restringimento) non emodinamica (non in grado di ridurre significativamente il flusso) a carico della Carotide Interna di sinistra.
Tale condizione, IN ASSENZA DI SINTOMATOLOGIA AD ESSA RIFERIBILE, merita verifica nel tempo e controllo dei fattori di rischio (ipertensione, diabete, dislipidemia, fumo, sovrappeso, stress. ecc.) oltre che un trattamento antiaggregante a giudizio del Medico Curante.
Gentile Utente,
premesso che occorrerebbe conoscere i motivi che hanno indotto l'esecuzione dell'esame, il reperto depone sostanzialmente per una stenosi (restringimento) non emodinamica (non in grado di ridurre significativamente il flusso) a carico della Carotide Interna di sinistra.
Tale condizione, IN ASSENZA DI SINTOMATOLOGIA AD ESSA RIFERIBILE, merita verifica nel tempo e controllo dei fattori di rischio (ipertensione, diabete, dislipidemia, fumo, sovrappeso, stress. ecc.) oltre che un trattamento antiaggregante a giudizio del Medico Curante.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 20/05/2012.
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