Vena livida braccio caldo
Salve,
scrivo per avere un consulto rigurado un problema sorto stamattina. Il mio ragazzo, immunodepresso, ha fatto la solita flebo di immonoglobuline, ma in giornata il braccio ha iniziato a fargli male e ad essere caldo. La vena in cui è stata iniettata la soluzione si è fatta livida. Cosa può essere? Il medicinale può essere andato fuori vena? Come consigliate di intervenire? Può andare incontro ad una trombosi o una flebite? Al momento ha applicato una pomata specifica, se non erro Venoruton.
scrivo per avere un consulto rigurado un problema sorto stamattina. Il mio ragazzo, immunodepresso, ha fatto la solita flebo di immonoglobuline, ma in giornata il braccio ha iniziato a fargli male e ad essere caldo. La vena in cui è stata iniettata la soluzione si è fatta livida. Cosa può essere? Il medicinale può essere andato fuori vena? Come consigliate di intervenire? Può andare incontro ad una trombosi o una flebite? Al momento ha applicato una pomata specifica, se non erro Venoruton.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Non raramente la sede di un accesso venoso può diventare sede di complicazioni infiammatorie. L'applicazione di farmaci topici può effettivamente accelerare la risoluzione. È comunque opportuno che la cosa venga controllata nei giorni a seguire, anche in relazione alla patologia di base, che potrebbe condizionarne l'evoluzione.
Non raramente la sede di un accesso venoso può diventare sede di complicazioni infiammatorie. L'applicazione di farmaci topici può effettivamente accelerare la risoluzione. È comunque opportuno che la cosa venga controllata nei giorni a seguire, anche in relazione alla patologia di base, che potrebbe condizionarne l'evoluzione.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 21/04/2012.
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