Safenectomia post operazione
Buongiorno, ho 27 anni ed ho subito un intervento di safenectomia una decina di giorni fa. A distanza di una settimana dall'intervento mi è stato tolto il bedaggio e avvolta una benda bielastica dal piede al ginocchio. Il chirurgo mi ha mostrato come metterla dicendomi di toglierla pure per lavarmi e di tenerla però per 20 giorni (poi continuare con gambaletti 18mmhg).
Purtroppo non mi trovo molto bene con la benda in quanto non so mai se l'avvolgo in maniera troppo stretta, spesso ho infatti il piede gonfio e la gamba informicata.
Al di là di questo mi dà moltissimo prurito e la pelle della gamba, che non respirando è molto secca, inizia a screpolarsi formando taglietti fastidiosissimi.
Credete che posso togliere la benda almeno di notte?
Oppure, ci sono altre soluzioni alternative a questa benda bielastica?
Grazie mille
Purtroppo non mi trovo molto bene con la benda in quanto non so mai se l'avvolgo in maniera troppo stretta, spesso ho infatti il piede gonfio e la gamba informicata.
Al di là di questo mi dà moltissimo prurito e la pelle della gamba, che non respirando è molto secca, inizia a screpolarsi formando taglietti fastidiosissimi.
Credete che posso togliere la benda almeno di notte?
Oppure, ci sono altre soluzioni alternative a questa benda bielastica?
Grazie mille
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Premesso che la responsabilità del decorso post-operatorio e delle relative prescrizioni ricade nelle competenze del Chirurgo operatore e che non è corretto né vantaggioso interferire, per di più a distanza, sulle relative scelte, va effettivamente osservato che la gestione della elastocompressione postoperatoria negli interventi flebologici riveste una criticità importante.
Il posizionamento e il mantenimento di fasce elastiche rappresenta, come da Lei stessa sperimentato, una esperienza tutt'altro che agevole e foriera anche di possibili complicazioni.
Personalmente già da molti anni ho del tutto abbandonato l'impiego delle fasciature sostituendole con l'applicazione, già sul tavolo operatorio, di calze elastiche monocollant specifiche per questa indicazione, del tutto diverse da quelle comunemente impiegate, ma facilmente gestibili dal paziente stesso.
Nel rispetto di quanto in premessa, potrebbe provare a chiedere indicazioni in questo senso.
Per completezza di informazione potrà anche leggere https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/198-le-calze-elastiche.html
Premesso che la responsabilità del decorso post-operatorio e delle relative prescrizioni ricade nelle competenze del Chirurgo operatore e che non è corretto né vantaggioso interferire, per di più a distanza, sulle relative scelte, va effettivamente osservato che la gestione della elastocompressione postoperatoria negli interventi flebologici riveste una criticità importante.
Il posizionamento e il mantenimento di fasce elastiche rappresenta, come da Lei stessa sperimentato, una esperienza tutt'altro che agevole e foriera anche di possibili complicazioni.
Personalmente già da molti anni ho del tutto abbandonato l'impiego delle fasciature sostituendole con l'applicazione, già sul tavolo operatorio, di calze elastiche monocollant specifiche per questa indicazione, del tutto diverse da quelle comunemente impiegate, ma facilmente gestibili dal paziente stesso.
Nel rispetto di quanto in premessa, potrebbe provare a chiedere indicazioni in questo senso.
Per completezza di informazione potrà anche leggere https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/198-le-calze-elastiche.html
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#3]
Questo tipo di calze si trovano in farmacie attrezzate o in rivendite dedicate, ma, a causa dello scarso smercio, è a volte necessario ordinarle.
Tenga tuttavia presente che la misura e la compressione esatta vanno identificate dallo Specialista operatore, che fornendole uno specifico prospetto prescrittivo saprà indicarLe anche i punti vendita a Lei più vicini.
Tenga tuttavia presente che la misura e la compressione esatta vanno identificate dallo Specialista operatore, che fornendole uno specifico prospetto prescrittivo saprà indicarLe anche i punti vendita a Lei più vicini.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.2k visite dal 30/03/2012.
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