Lividi sulle gambe
Alcuni giorni fa avevo posto un quesito allo specialista di medicina interna, al quale ancora non mi è stata data risposta che trascrivo " Mia figlia di anni 20, da poco più di un mese allo scopo di perdere qualche chilo in più pratica una dieta, se non sbaglio detta Dukan: In particolare mangia carne, pesce quasi nulla pasta, frutta e verdura.Pesava 63 Kg e dopo un mese 59 Kg.. 5 giorni fa mi ha fatto vedere che su un gluteo vi era un livido bluastro delle dimensioni di un francobollo e su una coscia parte anteriore vi erano alcuni lividi della dimensione di una lenticchia bluastri non dolenti, poi scomparsi nel giro di 4 giorni. Questa sera, invece, molto allarmata perchè sola in una città lontana per motivi di studio, mi ha comunicato che il livido sulla coscia che avevo visto 5 giorni fa non è del tutto scomparso anche se è più piccolo di prima. Oggi si è accorta che ne sono comparsi circa 12-13 sulla coscia parte posteriore della dimensione della falange di un dito . La cosa ha determinato in me grande preoccupazione.
Di cosa può trattarsi?
ci può essere correlazione con la dieta?
Che esami del sangue è opportuno fare? "
P:S.
Nel frattempo dietro suggerimento del medico di famiglia è stato effettuato un prelie vo, i cui risultati sono:
- Emocromo: tutto oK. salvo un aumento dei linfociti 52%; diminuzione dei nutrofili 35,2%- Piastrine 289.000- globuli rossi 5.17 milioni- globuli bianchi 6.33 mila- attività di protrombina diminuita 57.4%- inr 1.44- fibrinogeno 279 mg/dl- ptt 31.0 sec- tempo di coagulaz iniz 160- tempo di coagul fin 470- stillicidio 190 sec ( valori normali da 60 a 180). Preciso che dopo 4 giorni i lividi sono diventati di colore giallognolo e stanno scomparendo.
La ragazza non ha febbre e non sono allertati linfonodi del cavo ascellare, del collo e quelli inguinali.
Alla luce di questi ulteriori dati cosa è opportuno fare? Il mio medico esclude che una carenza di vitamina K possa aver determinato il quadro innanzi descritto
Oggi sempre dietro suggerimento del medico di famiglia sono state esguite Analisi della funzionalità epatica: GOT-GPT-LDH-F.A.-BILIRUBINA-AZOTEMIA-CREATININA- PROTEINE TOTALI-REUMATEST-VES-PCR-C3-C4-
IMMONUGLOBULINE G,A,M- rISULTATI TUTTI NELLA NORMA. SOLO LE IGA 402 MG/DL( VAL NROM. 70-400).
E' stato ripetuto l'emocromo e il P.T e PTT.: l' EMOCROMO TUTTO O.K. come il precedente. Purtroppo il PT è risultato 44,26% ( il precedente 5 gg fa era come detto il 57,4%). il PTT. 36" ( VAL NORM 20-35)
In attesa di conoscere, con urgenza di cosa può trattarsi e cosa fare, ringrazio
Di cosa può trattarsi?
ci può essere correlazione con la dieta?
Che esami del sangue è opportuno fare? "
P:S.
Nel frattempo dietro suggerimento del medico di famiglia è stato effettuato un prelie vo, i cui risultati sono:
- Emocromo: tutto oK. salvo un aumento dei linfociti 52%; diminuzione dei nutrofili 35,2%- Piastrine 289.000- globuli rossi 5.17 milioni- globuli bianchi 6.33 mila- attività di protrombina diminuita 57.4%- inr 1.44- fibrinogeno 279 mg/dl- ptt 31.0 sec- tempo di coagulaz iniz 160- tempo di coagul fin 470- stillicidio 190 sec ( valori normali da 60 a 180). Preciso che dopo 4 giorni i lividi sono diventati di colore giallognolo e stanno scomparendo.
La ragazza non ha febbre e non sono allertati linfonodi del cavo ascellare, del collo e quelli inguinali.
Alla luce di questi ulteriori dati cosa è opportuno fare? Il mio medico esclude che una carenza di vitamina K possa aver determinato il quadro innanzi descritto
Oggi sempre dietro suggerimento del medico di famiglia sono state esguite Analisi della funzionalità epatica: GOT-GPT-LDH-F.A.-BILIRUBINA-AZOTEMIA-CREATININA- PROTEINE TOTALI-REUMATEST-VES-PCR-C3-C4-
IMMONUGLOBULINE G,A,M- rISULTATI TUTTI NELLA NORMA. SOLO LE IGA 402 MG/DL( VAL NROM. 70-400).
E' stato ripetuto l'emocromo e il P.T e PTT.: l' EMOCROMO TUTTO O.K. come il precedente. Purtroppo il PT è risultato 44,26% ( il precedente 5 gg fa era come detto il 57,4%). il PTT. 36" ( VAL NORM 20-35)
In attesa di conoscere, con urgenza di cosa può trattarsi e cosa fare, ringrazio
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Gentile Utente,
il quesito che ci pone risulta poco adatto ad una valutazione a distanza. Con questi limiti l'ipotesi percorribile in prima istanza potrebbe essere quello di una carenza nutrizionale legata alla recente dieta.
Attendiamo l'esito degli ulteriori esami, ma nel frattempo una integrazione con prodotti vitaminici, comprese vit k e c, potrebbe essere opportuna.
Da questa postazione e' ovviamente impossibile escludere ipotesi diagnostiche.
il quesito che ci pone risulta poco adatto ad una valutazione a distanza. Con questi limiti l'ipotesi percorribile in prima istanza potrebbe essere quello di una carenza nutrizionale legata alla recente dieta.
Attendiamo l'esito degli ulteriori esami, ma nel frattempo una integrazione con prodotti vitaminici, comprese vit k e c, potrebbe essere opportuna.
Da questa postazione e' ovviamente impossibile escludere ipotesi diagnostiche.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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