Anomalia alle mani
Salve,ho 22 anni e durante il periodo invernale ho notato uno strano fenomeno alle mani.Quando sono esposte al freddo diventano rosse a volte tendente al viola e screpolate.Non so se c'entri qualcosa ma ho notato anche che a prescindere dal freddo a dal caldo,sudo molto dalle mani.Ne ho parlato con il mio medico e mi ha detto di osservare se prima di diventare rosse diventano "bianche cadaveriche" e che nel caso ci saremo risentiti.Il fatto è che le ho osservate con attenzione esponendole al freddo ma non diventano bianche e poi rosse,passano semlicemente dal colorito normale al rosso intenso.
Gli ho fatto dare un'occhiata anche a un mio amico che studia medicina e secondo lui si tratta della "Sindrome di Raynaud"..
Secondo voi di cosa si tratta??
Grazie in anticipo.
Gli ho fatto dare un'occhiata anche a un mio amico che studia medicina e secondo lui si tratta della "Sindrome di Raynaud"..
Secondo voi di cosa si tratta??
Grazie in anticipo.
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Gentile Utente,
le manifestazioni descritte, pur non integrando il "fenomeno di Raynaud" tipico, rappresentano verosimilmente disturbi di natura funzionale legati ad una alterata reattività dell'apparato vascolare agli stimoli per lo più termici e che si inquadrano nel capitolo delle cosiddette "acrosindromi" di cui fanno parte anche la malattia di Raynaud e la sua manifestazione clinica (comune anche ad altre affezioni) rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa su farmaci emoreologici e sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità.
le manifestazioni descritte, pur non integrando il "fenomeno di Raynaud" tipico, rappresentano verosimilmente disturbi di natura funzionale legati ad una alterata reattività dell'apparato vascolare agli stimoli per lo più termici e che si inquadrano nel capitolo delle cosiddette "acrosindromi" di cui fanno parte anche la malattia di Raynaud e la sua manifestazione clinica (comune anche ad altre affezioni) rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa su farmaci emoreologici e sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 06/04/2011.
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