Dissecazione tipo b
nel novembre del 2010 in piena notte ho subito una violenta dissecazione aortica di tipo b . una volta ricoverato la terapia è stata volta ad abbasssare la pressione e sfiammare tutto l'apparato . dopo 3 settimane di degenza il quadro si è stabilizzato e venni dimesso con un acura per l'ipertensine che manteneva la mia pressione intorno ai 110 di massima...a metà gennaio ebbi una nuova dilatazione che mi costrinse ad aun nuovo ricovero nel quale si decise di impiantare uno stent aortico.
operazione fallita inquanto la tortuosità del percorso non ha consentito di impiantare lo stent.durante quell'operzaioni di è eseguioto un by pass tra carotide e suclavia per poter affrontare un trapianto definitivo un domani.
chiedo a tal punto se conviene agire subito con un trapianto o continuare il monitoraggio della pressione magari con dosaggi pi cautelativi.grazie
operazione fallita inquanto la tortuosità del percorso non ha consentito di impiantare lo stent.durante quell'operzaioni di è eseguioto un by pass tra carotide e suclavia per poter affrontare un trapianto definitivo un domani.
chiedo a tal punto se conviene agire subito con un trapianto o continuare il monitoraggio della pressione magari con dosaggi pi cautelativi.grazie
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Cardiochirurgo
La dissecazione tipo B non ha indicazione chirurgica se non nelle complicanze (rottura in torace, malperfusione d'organo....); è più saggio, controllando la pressione arteriosa, sperare in una cronicizzazione (che avviene frequentemente). E' anche possibile però l'evoluzione aneurismatica del falso lume nel tempo, che potrebbe richiedere l'impianto di un'endoprotesi aortica. per questo motivo è bene farsi seguire da un chirurgo vascolare e/o da un cardiochirurgo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 07/02/2011.
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