Forte dolore tra coscia e gamba destra
Gent.ssimi Medici,
stavolta scrivo per conto di mia madre, una donna di 60 anni, fortemente sovrappeso, che da quest'estate ha iniziato ad accusare dei fastidi alla "pianta del piede", autocurati con i soliti antidolorifici, ma da circa 10 giorni è iniziato un forte dolore tra la coscia e la gamba destra, lei riferisce all'altezza del ginocchio e più giù del polpaccio, tanto da farla zoppiccare. Tre anni fa fecec un ecocolordoppler agli arti inferiori dove le riscontrarono una lieve insufficienza venosa. La parte non è rossa, ma gonfia come del resto lei le ha sempre avute. Il medico di famiglia visitandola le ha prescritto un ecocolordoppler agli arti inferiori, che farà nella giornata di domani. Sul web leggendo fra le tante cose, mi sono allarmata perchè dai sintomi che ha mia madre ho letto che potrebbe trattarsi di trombosi venosa profonda a rischio per embolia polmonare, e questo mi ha fatto allarmare e star male. Dalle poche cose che vi ho descritto, potrebbe trattarsi di trombosi venosa profonda? Ripeto la parte non è arrossata, è molto dolente (infatti non riesce a camminare beb, ma zoppica) e gonfia, ripeto, come del resto lei le ha sempre avute per via del sovrappeso. In attesa di un gradito riscontro da parte vs.,porgo cordiali saluti.
stavolta scrivo per conto di mia madre, una donna di 60 anni, fortemente sovrappeso, che da quest'estate ha iniziato ad accusare dei fastidi alla "pianta del piede", autocurati con i soliti antidolorifici, ma da circa 10 giorni è iniziato un forte dolore tra la coscia e la gamba destra, lei riferisce all'altezza del ginocchio e più giù del polpaccio, tanto da farla zoppiccare. Tre anni fa fecec un ecocolordoppler agli arti inferiori dove le riscontrarono una lieve insufficienza venosa. La parte non è rossa, ma gonfia come del resto lei le ha sempre avute. Il medico di famiglia visitandola le ha prescritto un ecocolordoppler agli arti inferiori, che farà nella giornata di domani. Sul web leggendo fra le tante cose, mi sono allarmata perchè dai sintomi che ha mia madre ho letto che potrebbe trattarsi di trombosi venosa profonda a rischio per embolia polmonare, e questo mi ha fatto allarmare e star male. Dalle poche cose che vi ho descritto, potrebbe trattarsi di trombosi venosa profonda? Ripeto la parte non è arrossata, è molto dolente (infatti non riesce a camminare beb, ma zoppica) e gonfia, ripeto, come del resto lei le ha sempre avute per via del sovrappeso. In attesa di un gradito riscontro da parte vs.,porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
la presenza di gonfiore, soprattutto se monolaterale richiamerebbe effettivamente l'attenzione su una problematica a carico del sistema venoso e/o linfatico ed una TVP non è certo escludibile a distanza anche se Lei ci riferisce una preesistenza dei sintomi.
L'ecocolordoppler che praticherà domani saraà senza dubbio dirimente.
Il tipo di irradiazione dolorosa non farebbe tuttavia escludere, sempre con i limiti di una valutazione a distanza, la possibilità di una radicolite (sciatalgia).
la presenza di gonfiore, soprattutto se monolaterale richiamerebbe effettivamente l'attenzione su una problematica a carico del sistema venoso e/o linfatico ed una TVP non è certo escludibile a distanza anche se Lei ci riferisce una preesistenza dei sintomi.
L'ecocolordoppler che praticherà domani saraà senza dubbio dirimente.
Il tipo di irradiazione dolorosa non farebbe tuttavia escludere, sempre con i limiti di una valutazione a distanza, la possibilità di una radicolite (sciatalgia).
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Ex utente
Gent.ssimo Dr.Piscitelli, la ringrazio vivamente per la celere risposta. Nella serata di ieri il medico suo collega, ha effettuato l'ecocolordoppler a mia madre e dal referto c'è una lieve insufficienza venosa, ma il medico stesso dice che una tale lieve insufficienza non provoca i sintomi accusati da mia madre. Pertanto ha invitato mia madre a rivolgersi ad un ortopedico poichè secondo lui il tutto è dovuto a un problema alla schiena di tipo osteoarticolare. Leggendo la sua risposta, combacia con quanto riferito dal medico stesso al quale mia madre si è rivolta. RingraziandoLa ancora per il cortese e celere riscontro, colgo l'occasione per salutarla cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 28/10/2010.
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