0perazione vene e cure di mantenimento
Buonasera,
mi trovo ancora una volta a chiedere un Vostro parere.
A gennaio e marzo del 2008 mi sono operata di vene varicose. Sono state due operazioni abbastanza impegnative in quanto la prima è durata tre ore e mezzo, la seconda quasi due.
Nel periodo invernale mi devo sottoporre alle famose punture sclerosanti(speriamo abbia usato il termine giusto) e a parte il fatto che siano dolorose e noiose possono provocarmi qualche effetto collaterale?
Poi volevo porVi un'altra domanda: è normale che durante i primi tre giorni di mestruazioni la gamba sinistra, cioè quella dove l'operazione è stata più lunga, mi dia fastidio proprio dove è stata tolta la safena?
Vi ringrazio tanto e attendo una Vostra risposta.
A presto
mi trovo ancora una volta a chiedere un Vostro parere.
A gennaio e marzo del 2008 mi sono operata di vene varicose. Sono state due operazioni abbastanza impegnative in quanto la prima è durata tre ore e mezzo, la seconda quasi due.
Nel periodo invernale mi devo sottoporre alle famose punture sclerosanti(speriamo abbia usato il termine giusto) e a parte il fatto che siano dolorose e noiose possono provocarmi qualche effetto collaterale?
Poi volevo porVi un'altra domanda: è normale che durante i primi tre giorni di mestruazioni la gamba sinistra, cioè quella dove l'operazione è stata più lunga, mi dia fastidio proprio dove è stata tolta la safena?
Vi ringrazio tanto e attendo una Vostra risposta.
A presto
Gentile Utente,
la necessità di ricorrere a terapia sclerosante "di mantenimento" rappresenta quasi sempre la regola per un opportuno controllo della insufficienza venosa e delle sue manifestazioni cliniche.
Si tratta di un trattamento ambulatoriale per il quale, in presenza di giuste indicazioni e di operatore esperto, i rischi sono molto bassi.
La invito a prendere visione di un articolo nella sezione MinForma che Le potrà essere utile:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/97-eliminare-i-capillari-teleangectasie.html
La sintomatologia riferita in connessione con le mestruazioni potrebbe essere significativa di una sindrome da congestione pelvica, per la quale la rimando ad altro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/95-varicocele-pelvico-femminile-varici-vulvari-e-insufficienza-venosa-degli-arti-inferiori.html
la necessità di ricorrere a terapia sclerosante "di mantenimento" rappresenta quasi sempre la regola per un opportuno controllo della insufficienza venosa e delle sue manifestazioni cliniche.
Si tratta di un trattamento ambulatoriale per il quale, in presenza di giuste indicazioni e di operatore esperto, i rischi sono molto bassi.
La invito a prendere visione di un articolo nella sezione MinForma che Le potrà essere utile:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/97-eliminare-i-capillari-teleangectasie.html
La sintomatologia riferita in connessione con le mestruazioni potrebbe essere significativa di una sindrome da congestione pelvica, per la quale la rimando ad altro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/95-varicocele-pelvico-femminile-varici-vulvari-e-insufficienza-venosa-degli-arti-inferiori.html
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

Ex utente
La ringrazio molto,
adesso quando andrò dal mio chirurgo gli esporrò quanto lei mi ha scritto.
Ancora grazie.
adesso quando andrò dal mio chirurgo gli esporrò quanto lei mi ha scritto.
Ancora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 08/09/2010.
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