Vene nelle gambe
Buon giorno, scrivo per avere un opinione, mi sono accorta che quando le mie gambe si scaldano molto tipo al mare o comunque d'estate, le vene nella parte anteriore sulla tibia, appaiono in superficie o meglio non si vede bene il colore bluastro ma solo la linea in rilievo della vena,come se si sollevasse la pelle,un po' come fanno quelle delle mani e dei piedi quando è caldo, il tratto è lungo qualche cm una a destra meno evidente e meno frequente che a sinistra, queste vene non le ho mai in rilievo d'inverno e quando quando non ho le gambe eccessivamente surriscaldate,ad esempio ora che è caldo se non sono al sole o non cammino la vena è nell'interno e non si solleva, mentre se faccio cyclette quando smetto a volte è sollevata. Premetto anche che sono piuttosto magra, in giugno scorso mi sono sottoposta ad una ecodopler che ha rilevato mi ha detto il medico nulla ( riferisco referto: Flusso regolare con picco sistolico normo rappresentato e trifasico su femorali comuni, superficiali, poplitee e tibiali posteriori bilateralmente; ecodopler venoso arti inferiori: pervie e comprimibili, in assenza di segni di trombosi venosa profonda in atto, le vene femorali comuni, superficiali e poplitee bilaterlmante. Continenti le crosse safeno femorali)
In famiglia non c'è nessuno che abbia sofferto di varici se non ricordo male, soffriamo però di fragilità capillare, a volte d'inverno mi si rompono.
in attesa ringrazio.
In famiglia non c'è nessuno che abbia sofferto di varici se non ricordo male, soffriamo però di fragilità capillare, a volte d'inverno mi si rompono.
in attesa ringrazio.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Si tratta con ogni probabilità di quelle che a volte vengono denominate "vene sentinelle di Pratt".
Si tratta tronchi venosi normalmente evidenti, soprattutto nei soggetti magri e in presenza di condizioni che favoriscano la vasodilatazione (caldo). In assenza di altri sintomi non rappresentano una condizione patologica.
Vengono chiamate così perché a volte (forse erroneamente) ritenute manifestazione premonitrice di una insufficienza venosa latente o di una trombosi venosa profonda, che SEMPRE CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA non mi sembra siano da ipotizzare nel suo caso.
Si tratta con ogni probabilità di quelle che a volte vengono denominate "vene sentinelle di Pratt".
Si tratta tronchi venosi normalmente evidenti, soprattutto nei soggetti magri e in presenza di condizioni che favoriscano la vasodilatazione (caldo). In assenza di altri sintomi non rappresentano una condizione patologica.
Vengono chiamate così perché a volte (forse erroneamente) ritenute manifestazione premonitrice di una insufficienza venosa latente o di una trombosi venosa profonda, che SEMPRE CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA non mi sembra siano da ipotizzare nel suo caso.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 15/06/2010.
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