Gonfiore ai piedi e dolore alle mani
Salve,
sono una ragazza di 28 anni e da qualche anno soffro di disturbi circolatori . Durante il periodo invernale sia le mani sia i piedi sono quasi sempre completamente "ghiacciati" e, per quanto riguarda soprattutto le mani, subiscono dei fenomeni di "congelamento": basta un minimo sbalzo termico e le dita perdono colore, si induriscono e sono molto molto doloranti, fino a farmi quasi perdere la sensibilità. Durante i mesi caldi, invece, il problema maggiore riguarda i piedi e le gambe: i piedi si gonfiano anche considerevolmente (soprattutto il destro) e in alcuni casi anche le gambe cominciano a gonfiarsi. Il colore della pelle è comunque sempre chiaro, ma svverto una sensazione di bruciore, soprattutto se cerco di camminare più a lungo. Negli anni scorsi ho fatto un esame ecodoppler venoso, ma non è risultato nulla di patologico. L'anno scorso il medico mi ha consigliato di assumere le compresse Tegens nei primi due mesi invernali e nei primi due mesi estivi. In ogni caso, già da qualche giorno ho iniziato a gonfiarmi il piede destro. Ho iniziato subito la cura di Tegens. Cosa posso fare altro per evitare danni ai capillari e alle vene? E' possibile, inoltre, risolvere il problema del congelamento alle mani? Ringrazio anticipatamente.
sono una ragazza di 28 anni e da qualche anno soffro di disturbi circolatori . Durante il periodo invernale sia le mani sia i piedi sono quasi sempre completamente "ghiacciati" e, per quanto riguarda soprattutto le mani, subiscono dei fenomeni di "congelamento": basta un minimo sbalzo termico e le dita perdono colore, si induriscono e sono molto molto doloranti, fino a farmi quasi perdere la sensibilità. Durante i mesi caldi, invece, il problema maggiore riguarda i piedi e le gambe: i piedi si gonfiano anche considerevolmente (soprattutto il destro) e in alcuni casi anche le gambe cominciano a gonfiarsi. Il colore della pelle è comunque sempre chiaro, ma svverto una sensazione di bruciore, soprattutto se cerco di camminare più a lungo. Negli anni scorsi ho fatto un esame ecodoppler venoso, ma non è risultato nulla di patologico. L'anno scorso il medico mi ha consigliato di assumere le compresse Tegens nei primi due mesi invernali e nei primi due mesi estivi. In ogni caso, già da qualche giorno ho iniziato a gonfiarmi il piede destro. Ho iniziato subito la cura di Tegens. Cosa posso fare altro per evitare danni ai capillari e alle vene? E' possibile, inoltre, risolvere il problema del congelamento alle mani? Ringrazio anticipatamente.
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Gentile Utente,
il suo caso risulta alquanto complesso e non chiaramente interpretabile a distanza.
E' possibile che le manifestazioni a carico degli arti superiori e quelle agli arti inferiori integrino affezioni diverse e richiedano diverso approccio, sentendo anche il parere di un Reumatologo.
il suo caso risulta alquanto complesso e non chiaramente interpretabile a distanza.
E' possibile che le manifestazioni a carico degli arti superiori e quelle agli arti inferiori integrino affezioni diverse e richiedano diverso approccio, sentendo anche il parere di un Reumatologo.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 15/05/2010.
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