Una cattiva circolazione
Salve,
sono una ragazza di 23 anni che non soffre di alcuna patologia. Mi rivolgo a voi in quanto ho problemi che io imputo, non so se correttamente, ad una cattiva circolazione.
Mi capita di frequente quando sono fuori e c'è freddo, o certe volte dopo il pasto in inverno, o anche semplicemente quando sento molto freddo, di ritrovarmi con alcune dita delle mani totalmente bianche con un leggero formicolio e con le unghie viola (praticamente manca l'afflusso di sangue). Nei mesi freddi inoltre il colorito delle mani tende al bianco e spesso ho le unghie viola anche senza avere il corrispettivo dito bianco.
Ovviamente soffro moltissimo il freddo. Mi capita poi spesso, soprattutto nei mesi invernali ma non solo, di avere dolori interni, allo stomaco, se dopo aver mangiato cammino (non parlo di chissachè attività fisica ma di camminare). Quest'ultimo problema ce l'ho anche se qualche volta voglio farmi una corsetta (senza aver prima mangiato o avendo fatto ad esempio una piccola colazione), mi vengono questi dolori e non posso correre ma solo camminare piano.
Devo dire che tutto questo è certe volte davvero fastidioso, come quando ad esempio dopo aver mangiato una pizza al momento di tornare in auto tutti hanno un'andatura più veloce ma io devo camminare pianissimo per via di questi dolori.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione dedicatami.
sono una ragazza di 23 anni che non soffre di alcuna patologia. Mi rivolgo a voi in quanto ho problemi che io imputo, non so se correttamente, ad una cattiva circolazione.
Mi capita di frequente quando sono fuori e c'è freddo, o certe volte dopo il pasto in inverno, o anche semplicemente quando sento molto freddo, di ritrovarmi con alcune dita delle mani totalmente bianche con un leggero formicolio e con le unghie viola (praticamente manca l'afflusso di sangue). Nei mesi freddi inoltre il colorito delle mani tende al bianco e spesso ho le unghie viola anche senza avere il corrispettivo dito bianco.
Ovviamente soffro moltissimo il freddo. Mi capita poi spesso, soprattutto nei mesi invernali ma non solo, di avere dolori interni, allo stomaco, se dopo aver mangiato cammino (non parlo di chissachè attività fisica ma di camminare). Quest'ultimo problema ce l'ho anche se qualche volta voglio farmi una corsetta (senza aver prima mangiato o avendo fatto ad esempio una piccola colazione), mi vengono questi dolori e non posso correre ma solo camminare piano.
Devo dire che tutto questo è certe volte davvero fastidioso, come quando ad esempio dopo aver mangiato una pizza al momento di tornare in auto tutti hanno un'andatura più veloce ma io devo camminare pianissimo per via di questi dolori.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione dedicatami.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Sig,ra,
Si tratta di un disturbo di natura funzionale legato ad una alterata reattività del suo apparato vascolare agli stimoli per lo più termici e che si inquadra nel capitolo delle cosiddette "acrosindromi" di cui fanno parte anche la malattia di Raynaud e la sua manifestazione clinica (comune anche ad altre affezioni) rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa su farmaci emoreologici e sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità.
Nella sezione Minforma troverà un ottimo articolo sull’argomento
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/
Gentile Sig,ra,
Si tratta di un disturbo di natura funzionale legato ad una alterata reattività del suo apparato vascolare agli stimoli per lo più termici e che si inquadra nel capitolo delle cosiddette "acrosindromi" di cui fanno parte anche la malattia di Raynaud e la sua manifestazione clinica (comune anche ad altre affezioni) rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa su farmaci emoreologici e sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità.
Nella sezione Minforma troverà un ottimo articolo sull’argomento
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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