Crampi e occlusione femorale

Soffrendo mio marito di diabete il medico in seguito a sue lamentele di crampi al polpaccio sx ha consigliato l'esecuzione di una ecocolor doppler agli arti.
Eseguito l'esame in data 11 giugno 09 ecco il referto:
A dx placche intimali multiple a livello iliaco-femorale comune con velocità di flusso conservata. Occlusione della femorale superficiale con riduzione della velocità di flusso periferica.
A sx placche intimali multiple a livello iliaco, stenosi a più livelli con occlusine della femorale superficiale e netta riduzione di flusso in periferia.
Esame eseguito da angiologo.
In data 18 giugno 09 ci siamo recati al policlinico di Palermo. E' stato eseguito l'esame con il seguente referto:
Assi arteriosi pervi, di calibro e decorso regolari. Ispessimento intimale diffuso sull'asse femoro-popliteo-tibiale bilateralmente.
Occlusione della arteria femorale superficiale sx a livello del canale di Hunter. Flusso demodulato a livello della poplitea da riabitazione. Pervi i rami tibiali con flusso demodulato al doppler pw.
Conclusione: occlusione segmentata della AFS sx.
Cura consigliata: cardioaspirina, pletal, camminare tanto eliminare tutti i grassi e smettere di fumare.
Esame eseguito da dipartimento di chiruria vascolare.
Dovendo effettuare il controllo a sei mesi di distanza, lo stesso viene ripetuto in data 1.12.09 con questo esito:
Diffusa ateromasia di entrambi gli assi femoro-popliteo-tibiali con stenosi a più livelli.
A sx obliterazione della femorale superficiale con assenza di segnale audiometrico. Styenosi emodinamica, nete signoficativa sulla femorale profonda a 1/3 superiore con flusso demodulato.
Arteria poplitea con flusso da riabitazione che si ripercuote a valle.
A dx occlusione della femorale superficiale al 1/3 prossimale con riabitazione della stessa in possimità dell'Hunter.
Arteria poplitea con flusso demodulato con ripercussioni sulla tibiale posteriore e anteriore.
Si consiglia terapia ipolipemizzante.
Esame eseguito da angiologo.
Premetto che l'età di mio marito è di 59 anni, che ormai da tre anni, manifestazione del diabete, ha iniziato una dieta che gli permette di controllare in modo magnifico il diabete, che ha smesso di fumare, che riesce a percorrere senza sentire dolore fino a 1 km,la mia domanda è come mai il suo quadro clinico peggiora? Considerata la situazione mi consigliate di eseguire un controllo anche arterie del collo? Cosa posso fare per tenere la situazione clinica sotto controllo oltre a quello che già gli faccio fare? E' consigliabile procedere chirurgicamente? Grazie per l'eventuale risposta che potrò ricevere.
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Dr. Massimiliano Zaramella Chirurgo vascolare 91 6
Gentiilissima Utente,

una claudicatio di polpaccio, legata ad un ocllusione della femorale superficiale e che compare sul Km generalmente non ha indicazione chirurgica a meno chè il disturbo sia invalidante per un particolare tipo di professione o per specifiche esigenze del paziente.
La terapia intrapresa, l'abolizione del fumo e l'invito a camminare quotidianamente rappresentano i giusti presidi in questa situazione.
Se non ancora eseguito un ecocolordoppler dei tronchi sovraaortici è sicuramente consigliato.
cordiali saluti,
massimiliano zaramella

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Utente
Utente
Per il tipo di lavoro tale disturbo non è invalidante, ma la mia preoccupazione è che l'angiologo mi ha fatto spaventare, dichiarando che a poco a poco anche tale flusso potrà cessare e quindi non avendo più irrorazione c'è rischio cancrena con relative conseguenze.
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Dr. Massimiliano Zaramella Chirurgo vascolare 91 6
get.ma signora,

si tranquillizzi e tranquillizzi anche suo marito, ciò che state facendo è corretto. Qualora i disturbi dovessero peggiorare si potranno eseguire accertamenti più approfonditi ed intraprendere eventuali terapie diverse ma non è detto che ciò accada.
un cordiale saluto
massimiliano zaramella
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Utente
Utente
grazie per il Suo cortese consulto, mi ha tanto tranquillizzata
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