Il giorno stesso dell'intervento
Buongiorno. mi sono sottoposta il 16 dicebre 2009 ad un intervento di rimozione della safena accessoria (cosi l'ha chiamta il chirurgo in quanto dall'ecodoppler è risultato che io ho 2 safene per gamba), il chirugo che moltidicono essere molto bravo sicuramente lo è ma resta troppo vago e non mi ha dato nessun tipo di informazione oltre ad avermi detto che le medicazioni (vale solo per me e non per gli altri pazienti) posso farmele da me con betadine e cerotti puliti..e fino a qui nessun problema... E' normale che mi abbia detto che i punti posso togliermeli da sola??? mi farebbe anche un pò senso..... ma anche questo passi, non mi è stata prescritta nessuna iniezione antitrombosi da praticare postsafenectomia ma un aspirina al giorno... normale??? mi è stato detto inoltre il giorno stesso dell'intervento di togliere la fasciatura e di mettere subito la calza 70 denari (cosa che non ho fatto, la fasciatura non l'ho levata ma ho aggiunto sopra la calza) La gamba è gonfia e livida ma questo dovrebbe essere normale... mi è stato permesso dal chirurgo di guidare tranquillamente già il gg dopo l'intervento... aggiungo che la safena è stata asportata dall'inguine fino a metà gamba,ho un taglio nell'inguine e circa 9 tagli da sopra il ginoccio a sotto.... (non saranno un pò troppi???) oltretutto è vero ch la doccia potevo farmela da subito??? io per un pò di paura ho pensato bene di incelofanarmi tutta la gamba in modo che non arrivasse acqua.... i crampi alla natica presumo e alla gamba presumo sia normali cosi come il formicolio.... ma dove mi hanno praticato l'anestesia spinale provo un perenne dolore anche se sopportabile.... si che è passato poco tempo.... le punture anti trombosi non mi sono state prescritte in quanto il chirurgo sostiene e spero abbia ragione che io non rischio la trombosi perchè sono magra... Ma allora dico io prchè cavolo mi son venute le vene varicose se sono Magra??? volevo solo sapere se a lei il trattamento che ho ricevuto sembra ''normale'', inoltre son stata sotto i ferri per ben 1h30minuti... Fra quanto mi dovrò levare i punti visto che non so neanche questo e visto che dovrò farlo da me?(sempre se ne troverò il coraggio altrimenti mi ivlgerò alla sarta di fiducia) scusi se mi sono dilungata e grazie mille in anticipo per i suoi consigli...
[#1]
gentile utente,
vado per ordine seguendo il suo schema:
non condivido la vaghezza che lei dichiara nei confronti del chirurgo proprio per quello che sto per scrivere e cioè che questo tipo di valutazioni sono piuttosto limitate visto il mezzo che stiamo utilizzando. io dovrò attenermi alla mia esperienza che però non è la sua ed io non l'ho mai visitata.
-è possibile fare automedicazioni anche se non lo condivido, devono essere eseguite delle visite di controllo;
-per quanto riguarda i punti di sutura credo non vi siate capiti, verosimilmente sono stati applicati dei punti con del materiale di sutura che si toglie da solo;
-il meccanismo di azione dell'aspirina rispetto ai farmaci che lei ha supposto come alternativa sono diversi, ma raggiungono lo stesso scopo;
-avrebbe dovuto togliere la fasciatura e solo successivamente mettere la calza elatica;
-è normale che la gamba sia gonfia; sarebbe importante cercare di rimanere sdraiati e con la gamba alzata; cercare di stare poco tempo in piedi fermi;
-se il chirurgo le ha dato questa indicazione sulla doccia, non sono certo io a controindicarla;
-i piccoli tagli sono stati praticati per l'accesso ai vasi perforanti;
-esistono delle predisposizioni personali a queste patologia la presenza o meno di obesità potrebbe essere considerata una concausa;
-la difficoltà dell'intervento non può essere considerata in funzione del tempo tutti gli interventi chirurgici hanno certe peculiarità e rischi specifici ed aspecifici;
-i punti non i preoccupi (chieda conferma però al chirurgo) cadranno da soli;
spero di non aver tralasciato nulla.
mi tenga informato
cordiali saluti e buone feste
vado per ordine seguendo il suo schema:
non condivido la vaghezza che lei dichiara nei confronti del chirurgo proprio per quello che sto per scrivere e cioè che questo tipo di valutazioni sono piuttosto limitate visto il mezzo che stiamo utilizzando. io dovrò attenermi alla mia esperienza che però non è la sua ed io non l'ho mai visitata.
-è possibile fare automedicazioni anche se non lo condivido, devono essere eseguite delle visite di controllo;
-per quanto riguarda i punti di sutura credo non vi siate capiti, verosimilmente sono stati applicati dei punti con del materiale di sutura che si toglie da solo;
-il meccanismo di azione dell'aspirina rispetto ai farmaci che lei ha supposto come alternativa sono diversi, ma raggiungono lo stesso scopo;
-avrebbe dovuto togliere la fasciatura e solo successivamente mettere la calza elatica;
-è normale che la gamba sia gonfia; sarebbe importante cercare di rimanere sdraiati e con la gamba alzata; cercare di stare poco tempo in piedi fermi;
-se il chirurgo le ha dato questa indicazione sulla doccia, non sono certo io a controindicarla;
-i piccoli tagli sono stati praticati per l'accesso ai vasi perforanti;
-esistono delle predisposizioni personali a queste patologia la presenza o meno di obesità potrebbe essere considerata una concausa;
-la difficoltà dell'intervento non può essere considerata in funzione del tempo tutti gli interventi chirurgici hanno certe peculiarità e rischi specifici ed aspecifici;
-i punti non i preoccupi (chieda conferma però al chirurgo) cadranno da soli;
spero di non aver tralasciato nulla.
mi tenga informato
cordiali saluti e buone feste
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Gentile Utente,
premesso che sono d'accordo sull'idea che i controlli post-operatori, comprensivi di medicazioni e rimozione suture, rientrano nei compiti e nella responsabilità del Chirurgo operatore, poiché rappresentano atti complementari all'intervento stesso, cercherò anch'io CON I PREDETTI LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA, di darLe qualche suggerimento.
Normalmente ogni arto inferiore è dotato di due vene Safene: l'esterna e l'interna; quest'ultima si presenta talvolta duplice per un tratto di estensione variabile. Le Safene accessorie sono altra cosa, anche se talvolta qualcuno fa confusione.
La calza elastica non va per nessun motivo indossata al di sopra delle fasciature. Esistono calze elastiche specifiche che vengono applicate in sala operatoria in alternativa alle fasce elastiche. Sul motivo per cui le è stata indicata invece una calza elastica "preventiva" va interrogato il Chirurgo che l'ha operata.
La profilassi tromboembolica con Eparina a basso peso molecolare in questo tipo di intervento viene o meno prescritta in relazione all'età e eventuali fattori di rischio (peso, varici controlaterali, ecc.)
L'impiego di antiaggreganti (Aspirina) per la prevenzione tromboembolica post-operatoria non è previsto in alcun caso dalle attuali linee guida.
La durata di un intervento chirurgico non risponde in nessun caso a tabelle predefinite, ma può variare in ordine a numerosi fattori.
Non mi sembra il caso che sia Lei a rimuovere i punti (forse dicendo "da sola" voleva indicare il suo Medico di base) e TANTO MENO LA SARTA: c'è una certa differenza tra un intervento chirurgico ed un abito.
premesso che sono d'accordo sull'idea che i controlli post-operatori, comprensivi di medicazioni e rimozione suture, rientrano nei compiti e nella responsabilità del Chirurgo operatore, poiché rappresentano atti complementari all'intervento stesso, cercherò anch'io CON I PREDETTI LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA, di darLe qualche suggerimento.
Normalmente ogni arto inferiore è dotato di due vene Safene: l'esterna e l'interna; quest'ultima si presenta talvolta duplice per un tratto di estensione variabile. Le Safene accessorie sono altra cosa, anche se talvolta qualcuno fa confusione.
La calza elastica non va per nessun motivo indossata al di sopra delle fasciature. Esistono calze elastiche specifiche che vengono applicate in sala operatoria in alternativa alle fasce elastiche. Sul motivo per cui le è stata indicata invece una calza elastica "preventiva" va interrogato il Chirurgo che l'ha operata.
La profilassi tromboembolica con Eparina a basso peso molecolare in questo tipo di intervento viene o meno prescritta in relazione all'età e eventuali fattori di rischio (peso, varici controlaterali, ecc.)
L'impiego di antiaggreganti (Aspirina) per la prevenzione tromboembolica post-operatoria non è previsto in alcun caso dalle attuali linee guida.
La durata di un intervento chirurgico non risponde in nessun caso a tabelle predefinite, ma può variare in ordine a numerosi fattori.
Non mi sembra il caso che sia Lei a rimuovere i punti (forse dicendo "da sola" voleva indicare il suo Medico di base) e TANTO MENO LA SARTA: c'è una certa differenza tra un intervento chirurgico ed un abito.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#3]
Ex utente
per quanto riguarda i punti che sembrano fatti di enza sono certa che il chirurgo mi abbia detto 2 giorni dopo l'intervento quando sono andata per fare la mediacazione, facendo 2 ore di attesa per sentirmi direche posso farmela da sola, sono certa che mi abbia detto che appensa si seccano posso sfilarmeli da sola non ci siamo capiti male... per quanto riguarda la sarta era una battua in quanto anche io trovo assurda questa cosa, per quanto riguarda la classica calza 70 denari non mi ha detto di metterla sopra la fasciatura ma la fasciatura mi ha detto di toglierla la sera stessa dell'intervento e mettere la normale 70 denari.... Aspirina non ne sto prendendo e tanto meno mi sto facendo la doccia, comunque vi ringrazio volevo solo essere certa che ''non fosse del tutto normale'' ciò che mi è stato detto. Ormai sono passati 6 giorni e io la fascia l'ho tolta.... speriamo bene...
[#4]
gentile utente,
è verosimile quindi come le avevo accennato, sempre con i limiti di una valutazione a distanza, i punti che le sono stati applicati sono di materiale che si riassorbe e quindp con l'azione detergente dell'acqua edu una spugna passando delicatamente sulla ferita chirurgica i punti si dovrebbero togliere.
qualora questo non dovesse succedere alla data prevista non si èreoccupi e non si affanni a cercare di rimuoverli potrebbe tardare la loro caduta.
rimango perplesso sulla gestione in generale.
per il resto cordiali saluti e le auguro buone feste.
è verosimile quindi come le avevo accennato, sempre con i limiti di una valutazione a distanza, i punti che le sono stati applicati sono di materiale che si riassorbe e quindp con l'azione detergente dell'acqua edu una spugna passando delicatamente sulla ferita chirurgica i punti si dovrebbero togliere.
qualora questo non dovesse succedere alla data prevista non si èreoccupi e non si affanni a cercare di rimuoverli potrebbe tardare la loro caduta.
rimango perplesso sulla gestione in generale.
per il resto cordiali saluti e le auguro buone feste.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.2k visite dal 20/12/2009.
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