Angioma cavernoso al piede sx
Salve, volevo porre alla vostra attenzione il mio problema:
sono stato operato circa 30 anni fà dal Prof. Donati al Niguarda di Milano ora, purtroppo non ho più riferimenti a cui rivolgermi per delle visite di controllo(perchè chiaramente fino ad oggi me ne sono fregato e ora mi trovo con un bruciore all' interno dell' angioma stesso che mi tormenta da più di due mesi) siccome il mio medico curante un pò di tempo fà mi ha spedito in un altro ospedale (e li non sapevano bene cosa fare) volevo chiedervi se ce un ospedale(io sono di albenga SV) o un specialista da contattare per esporre il problema.
I sintomi che ho sono: arrossamento dell' angioma e forti bruciori all' interno dell' angioma stesso.
Posso anche spedire delle foto
Grazie infinite
sono stato operato circa 30 anni fà dal Prof. Donati al Niguarda di Milano ora, purtroppo non ho più riferimenti a cui rivolgermi per delle visite di controllo(perchè chiaramente fino ad oggi me ne sono fregato e ora mi trovo con un bruciore all' interno dell' angioma stesso che mi tormenta da più di due mesi) siccome il mio medico curante un pò di tempo fà mi ha spedito in un altro ospedale (e li non sapevano bene cosa fare) volevo chiedervi se ce un ospedale(io sono di albenga SV) o un specialista da contattare per esporre il problema.
I sintomi che ho sono: arrossamento dell' angioma e forti bruciori all' interno dell' angioma stesso.
Posso anche spedire delle foto
Grazie infinite
[#1]
Per quanto a me noto, i centri più vicini al suo domicilio in cui si occupino seriamente di questo tipo di patologia sono la Chirurgia Vascolare dell'Ospedale Buzzi di Milano (Dott.Vergelio) oppure quella dell'Ospedale di Garbagnate (Dott. Matassi).
Molti auguri.
Molti auguri.
Ruggiero Curci
[#3]
bisogna capire che tipo di angioma è, la sua estensione, profondità, sede ed altre caratteristiche.
Recenti terapie, come l'embolizzazione o la sclerosi ecoguidata con schiuma hanno spesso in molti casi sostituito o reso meno invasiva la chirurgia.
Nella esperienza personale, in collaborazione con la angioradiologia, sono stati trattati casi di angiomi o fistole arterovenose del piede con tecniche miste: sclero embolizzazioni.
Naturalmente le considerazioni espresse non sostituiscono una corretta valutazione clinica.
dr. m. forzanini, www.forzanini.it
Recenti terapie, come l'embolizzazione o la sclerosi ecoguidata con schiuma hanno spesso in molti casi sostituito o reso meno invasiva la chirurgia.
Nella esperienza personale, in collaborazione con la angioradiologia, sono stati trattati casi di angiomi o fistole arterovenose del piede con tecniche miste: sclero embolizzazioni.
Naturalmente le considerazioni espresse non sostituiscono una corretta valutazione clinica.
dr. m. forzanini, www.forzanini.it
dr. M. Forzanini - Specialista in Angiologia e Chirurgia Vascolare -
Brescia
Sito Web: www.forzanini.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.8k visite dal 27/02/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.