Trombosi vena gemellare

Buongiorno, scrivo perché mio marito (38 anni fisioterapista) 3 settimane fa ha iniziato ad avere un dolore ingravescente al polpaccio.
Dopo qualche giorno ha fatto un eco doppler privatamente e gli hanno diagnosticato una trombosi alla gemellare mediale destra.


Ha proceduto con eparina per 2 settimane e mezzo (una dose al giorno) e ha fatto la visita di controllo da un altro chirurgo vascolare che non si capacitava del fatto che il trombo fosse sparito e non avesse lasciato segni sulla vena.
Adesso procederà con tutti gli esami per lo screening trombofilico.

Vorrei sapere c’è stata esperienza di casi simili.

Vi ringrazio
Cordiali Saluti
Giulia Tirelli
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
Buongiorno,

L’insorgenza di una trombosi venosa che si risolve anche per merito della terapia medica è un evento comune.
Possiamo dire che probabilmente è da considerarsi una possibilità visto il lavoro di suo marito che potrebbe essere costretto a lunghi periodi in posizione ortografica.
Dovrebbe essere approfondito l’aspetto coagulativo del sangue di suo marito ed altri fattori che solo il medico curante potrà affrontare e decidere avendo a disposizione dal vivo e non dietro una tastiera sui marito.
Cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Risposta utile1
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
Errata corrige: ortostatica invece di ortografica;
Suo invece di sui.
Cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
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