Placche carotide
Salve sono un uomo di 39 anni iperteso dall'età di 33.
All'ultimo controllo ho fatto anche ecodoppler dei vasi sovraortici e mi sono state diagnosticate una placca del 20% alla carotide sinistra e tante piccole placche che sommate fanno il 18% alla carotide destra.
Iper-ecogene a superficie irregolare sta scritto...Negli anni mai avuto il colesterolo altissimo... ho familiarità, ma di base senza statina il totale oscillava tra i 200 e 220 e quello cattivo sui 110-120 massimo...Il medico di base mi ha prescritto rosuvastatina 5 mg.
Per la pressione assumo Bivis 20-5 sartano+calcio antagonista.
Documentandomi però ho visto che molti medici prescrivono solo l'antiaggregante cioè la cardioaspirina.
Avrei quindi due domande:
-E' normale avere piccole placche- ateromi alla carotide a neanche 40 anni?...
-Come terapia dovrei aggiungere alla rosuvastatina 5 la cardioaspirina o va bene così?
Aggiungo che sono sempre stato sportivo, attento all' alimentazione e non fumatore, eccezion fatta per fumo di toscanelli ogni tanto.
Sicuramente la genetica ha un ruolo nel mio caso... Grazie in anticipo per la risposta
All'ultimo controllo ho fatto anche ecodoppler dei vasi sovraortici e mi sono state diagnosticate una placca del 20% alla carotide sinistra e tante piccole placche che sommate fanno il 18% alla carotide destra.
Iper-ecogene a superficie irregolare sta scritto...Negli anni mai avuto il colesterolo altissimo... ho familiarità, ma di base senza statina il totale oscillava tra i 200 e 220 e quello cattivo sui 110-120 massimo...Il medico di base mi ha prescritto rosuvastatina 5 mg.
Per la pressione assumo Bivis 20-5 sartano+calcio antagonista.
Documentandomi però ho visto che molti medici prescrivono solo l'antiaggregante cioè la cardioaspirina.
Avrei quindi due domande:
-E' normale avere piccole placche- ateromi alla carotide a neanche 40 anni?...
-Come terapia dovrei aggiungere alla rosuvastatina 5 la cardioaspirina o va bene così?
Aggiungo che sono sempre stato sportivo, attento all' alimentazione e non fumatore, eccezion fatta per fumo di toscanelli ogni tanto.
Sicuramente la genetica ha un ruolo nel mio caso... Grazie in anticipo per la risposta
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Gentile utente,
la terapia va bene, aspetterei per la cardioaspirina, cercando prima di modificare lo stile di vita.
Purtroppo la familiarità è un fattore "non modificabile" pertanto cerchi di lavorare su quelli modificabili (fumo, alimentazione, attività fisica ect).
Un cordiale saluto
la terapia va bene, aspetterei per la cardioaspirina, cercando prima di modificare lo stile di vita.
Purtroppo la familiarità è un fattore "non modificabile" pertanto cerchi di lavorare su quelli modificabili (fumo, alimentazione, attività fisica ect).
Un cordiale saluto
Andrea Xodo, MD, FEBVS
Specialista in Chirurgia Vascolare ed Endovascolare
Si ricorda che il consulto on-line non sostituisce in alcun modo la vi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 554 visite dal 17/07/2024.
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