Arteria occipitale schiaccia la vena giugulare causando una compressione

Buongiorno come descritto nel titolo ho l arteria occipitale che schiaccia completamente la vena giugulare nel processo trasverso (c1) , dall 'ecocolordoppler il flusso in quel punto è molto turbolento, ho dei sintomi davvero invalidanti come: cefalea tensiva, vertigini, sbandamenti, nebbia cerebrale, diplopia, ecc ecc solitamente quando la vena giugulare è compressa in C1 si interviene chirurgicamente rasando parte del processo trasverso.
Nel mio caso però non è solo il processo trasverso il problema ma probabilmente l' arteria occipitale che spinge la vena giugulare nel processo trasverso, Purtroppo l intervento della rasatura del processo trasverso qui in italia viene eseguito solo a Ferrara per me difficile da raggiungere, quindi la mia domanda è: si può in qualche modo intervenire solo sull'arteria occipitale?
se si in che modo?
avevo pensato all embolizzazione ma non so si possa fare e a che cosa si va incontro, detto ciò sono aperto a qualsiasi consiglio grazie
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 358 21
Solo chirurgia. Se è così sintomatico vada a Ferrara ! Buona giornata

Dr. Antonio tori

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Utente
Utente
grazie per la risposta, ho già prenotato per il 25 novembre, quando scrive che si può intervenire solo chirurgicamente cosa intende nello specifico? come si può liberare la vena giugulare dalla morsa dell'arteria occipitale? me lo spiega gentilmente quali potrebbero essere le strategie ti intervento? lei deve capire che a Ferrara ci andrò per valutare se sia il caso di intervenire sul processo trasverso ma se non sarà possibile mi rimarrebbe solo la strada dell arteria occipitale
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 358 21
Non ha mto senso spiegare una tecnica chirurgica senza avere in mano le immagini specifiche del paziente. Ci sono varie modalità do approccio. Si fidi vada a sentire Ferrara e loro in base alla sia situazione anatomotopografica le saranno più precisi. Buona serata

Dr. Antonio tori