Pregressa rivascolrizzazione arto inf. sx
SALVE SCRIVO PER MIA SUOCERA UNA DONNA DI 73 ANNI CON MALATTIE PREGRESSE
3 BYPASS CIRCA 10 ANNI FA, 3 STENT AL CUORE 3 ANNI FA OSTRUZIONE GAMBA DX OPERATA ED INSERITO STENT UN ANNO FA ED INFINE UN MESE FA INSERITOSTENT ALL'ALTRA GAMBA.
DA GIORNO DELL'ULTIMA OPERAZIONE LEI CHE ERA UNA GRANDE CAMMINATRICE NON RIESCE A FARE NEANCHE 100 METRI.
DA 7 GIORNI HA IL PIEDE ROSSISSIVO.
OGG DOPO UN ECOCOLORDOPPLER E UNA NOTTATA IN PRONTO SOCCORSO SCRIVO DIAGNOSI VASCOLARE:
PREGRESSA RIVASCOLARIZZAZIONE ARTI INF.
SX.
ALL'ESAME OBIETTIVO ARTI INF.
NORMOTERMICI FINO AL 3 INFERIORE DI GAMNBA BILATERALMENTE.
IPERCROMIA PIEDE SX, POLSI SRTERIOSI FEMORALI E POPLTEO DX PRESENTI E VALIDI BILATERALMENTE, IPOSFIGMICI IL POPLITEO SX E TIBIALI BILATERALMENTE.
ALL'ECOCOLORDOPPLER ARTI INF.
OCCLUSIONE DELL'ARTERIA FEMORALE SX POCO DOPO L'ORIGINE CON RIABITAZIONE A LIVELLO DI POPLITEO CON DEMODULAZIONE DEI FLUSSI TIBIALI.
LA PAZIENTE RIFERISCE DOLORE A RIPOSO.
SI PONE INDICAZIONE AD INTERVENTO DI RIVASCOLARIZZAZIONE IN REGIME DI ELEZIONE.
DOPPIA TERAPIA ANTIAGGREGANTE E AGGIUNGE IN TERAPIA EBPM 6000UI 1 FL ALLE 18
OGGI IL CHIRURGO VASCOLARE CI HA DETTO CHE LA SITUAZIONE E' SERIA E CHE ANCHE SE C'E' L'URGENZA NON PUO' OPERARLA PRIMA DELLA CURA CON EPARINA IN QUANTO PERDEREBBE LA GAMBA
VOLEVO GENTILMENTE SAPERE UN VS PARERE
GRAZIE ANTICIPATAMENTE
3 BYPASS CIRCA 10 ANNI FA, 3 STENT AL CUORE 3 ANNI FA OSTRUZIONE GAMBA DX OPERATA ED INSERITO STENT UN ANNO FA ED INFINE UN MESE FA INSERITOSTENT ALL'ALTRA GAMBA.
DA GIORNO DELL'ULTIMA OPERAZIONE LEI CHE ERA UNA GRANDE CAMMINATRICE NON RIESCE A FARE NEANCHE 100 METRI.
DA 7 GIORNI HA IL PIEDE ROSSISSIVO.
OGG DOPO UN ECOCOLORDOPPLER E UNA NOTTATA IN PRONTO SOCCORSO SCRIVO DIAGNOSI VASCOLARE:
PREGRESSA RIVASCOLARIZZAZIONE ARTI INF.
SX.
ALL'ESAME OBIETTIVO ARTI INF.
NORMOTERMICI FINO AL 3 INFERIORE DI GAMNBA BILATERALMENTE.
IPERCROMIA PIEDE SX, POLSI SRTERIOSI FEMORALI E POPLTEO DX PRESENTI E VALIDI BILATERALMENTE, IPOSFIGMICI IL POPLITEO SX E TIBIALI BILATERALMENTE.
ALL'ECOCOLORDOPPLER ARTI INF.
OCCLUSIONE DELL'ARTERIA FEMORALE SX POCO DOPO L'ORIGINE CON RIABITAZIONE A LIVELLO DI POPLITEO CON DEMODULAZIONE DEI FLUSSI TIBIALI.
LA PAZIENTE RIFERISCE DOLORE A RIPOSO.
SI PONE INDICAZIONE AD INTERVENTO DI RIVASCOLARIZZAZIONE IN REGIME DI ELEZIONE.
DOPPIA TERAPIA ANTIAGGREGANTE E AGGIUNGE IN TERAPIA EBPM 6000UI 1 FL ALLE 18
OGGI IL CHIRURGO VASCOLARE CI HA DETTO CHE LA SITUAZIONE E' SERIA E CHE ANCHE SE C'E' L'URGENZA NON PUO' OPERARLA PRIMA DELLA CURA CON EPARINA IN QUANTO PERDEREBBE LA GAMBA
VOLEVO GENTILMENTE SAPERE UN VS PARERE
GRAZIE ANTICIPATAMENTE
[#1]
Gentile Sig.ra
i dati che mi ha inviato non sono precisissimi, ma credo di capire che lo stent posizionato a sinistra (non mi ha detto in che sede) si sia occluso e comunuqe il flusso all'arto sinistro sia fornito (vista l'occlusione dell'arteria femorale) dalla femorale profonda, visto che l'arteria poplitea sinistra è presente. Si tratta comunque di una ischemia critica dell'arto inferiore di sinistra, una patologia seria che merita un trattamento come quello descritto dal collega. La terapia consigliata mi sembra assolutamente adeguata ed è quella comunemente seguita; la paziente evidentemente soffre di una condizione di malattia aterosclerotica diffusa e deve quindi essere considerata nella sua globalità. Oltretutto la paziente è relativamente giovane, ma credo si possa fare ancora molto.
i dati che mi ha inviato non sono precisissimi, ma credo di capire che lo stent posizionato a sinistra (non mi ha detto in che sede) si sia occluso e comunuqe il flusso all'arto sinistro sia fornito (vista l'occlusione dell'arteria femorale) dalla femorale profonda, visto che l'arteria poplitea sinistra è presente. Si tratta comunque di una ischemia critica dell'arto inferiore di sinistra, una patologia seria che merita un trattamento come quello descritto dal collega. La terapia consigliata mi sembra assolutamente adeguata ed è quella comunemente seguita; la paziente evidentemente soffre di una condizione di malattia aterosclerotica diffusa e deve quindi essere considerata nella sua globalità. Oltretutto la paziente è relativamente giovane, ma credo si possa fare ancora molto.
[#3]
Gentile Sig.ra
a quanto lei mi dice si tratta di una ischemia critica e credo sia il caso (prima di portarla in un PS) di andare nel Reparto di Chirurgia Vascolare e fare presente la situazione della paziente: sono sicuro che procederanno all'intervento in urgenza. Il PS , purtroppo, deve essere l'ultima soluzione possibile; in ospedale porti tutta la documentazione della paziente in modo da farla visionare ai colleghi.
a quanto lei mi dice si tratta di una ischemia critica e credo sia il caso (prima di portarla in un PS) di andare nel Reparto di Chirurgia Vascolare e fare presente la situazione della paziente: sono sicuro che procederanno all'intervento in urgenza. Il PS , purtroppo, deve essere l'ultima soluzione possibile; in ospedale porti tutta la documentazione della paziente in modo da farla visionare ai colleghi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 444 visite dal 23/04/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.