Asportazione marisca

GENT. DOTT.
NELLA SECONDA DECADE DI GIUGNO 2009 SONO STATO OPERATO PER PROLASSO ANORETTALE CON EMORROIDI SANGUINANTI (3° GRADO ), L'INTERVENTO A CUI SONO STATO SOTTOPOSTO E': "MUCOPROLASSECTOMIA MECCANICA SEC. LONGO - PROCTOPESSI.
IL MIO DECORSO POST OPERATORIO E'STATO ED E' ALQUANTO TRAVAGLIATO E DIVERSO DA QUANTO MI ERA STATO DESCRITTO :SONO PASSATI PIU' DI DUE MESI ED ANCORA VIVO UNA FASE FASTIDIOSA.
APPENA DIMESSO HO COMINCIATO AD ANDARE AL BAGNO PER UNA DECINA DI VOLTE AL GIORNO E QUESTO E' DURATO PER PARECCHIO TEMPO (OGGI A DISTANZA DI PIU' DI DUE MESI VADO TRE VOLTE AL GIORNO E QUELLO CHE DEFECO E' CONSISTENTE NON DURO.
ALLE VISITE DI CONTROLLO SOTTOPOSTOMI DAL CHIRURGO CHE MI HA OPERATO QUESTI MI HA SEMPRE DETTO CHE IL DECORSO POST OPERATORIO PER LUI ERA REGOLARE CHE LA CALIBRATURA ERA PERFETTA E CHE I FASTIDI CHE IO AVVERTIVO TRA I QUALI ANCHE QUELLO DI UN ELEVATO NUMERO DI MINZIONI AL GIORNO ERA UN QUALCOSA CHE CON IL TEMPO DOVEVA PASSARE UNICA ANORMALITA' A SUO DIRE E' LA PRESENZA DI MARISCHE (RESIDUO DI EMORROIDI MOLTO GROSSE??) CHE IN SEGUITO DOVREI ASPORTARE.
POICHE' ALLO STATO ATTUALE STO VIVENDO UNA SITUAZIONE FASTIDIOSA CONTINUATIVA CHE MI RENDE MOLTO NERVOSO E CHE MI CONDIZIONA IL VIVERE QUOTIDIANO CHIEDO SE IL TUTTO RIENTRA NELLA NORMALITA' DEI CASI, SE LA MARISCA SI PUO' INFIAMMARE E SE PUO' ESSERE QUESTA LA CAUSA DEL BRUCIORE ALL'ANO E DI QUEL SENSO DI BISOGNO DI ANDARE AL BAGNO CHE AVVERTO, L'ANDARE AL MARE PUO' ESSERE LA CAUSA DEI BRUCIORI? SE OLTRE ALLE VARIE CREME ANALGESICHE POSSO PRENDERE ALTRI FARMACI CHE POSSONO ATTENUARMI QUESTI FASTIDI E SE E' IMMEDIATA LA NECESSITA' DI ASPORTARE LE MARISCHE.
PER COMPLETARVI IL MIO QUADRO CLINICO VI DICO CHE OGGI PRENDO QUOTIDIANAMENTE UNIPRIL-DIUR DA 5 MG 1 COMPRESSA
LOPRESSOR 100 MG 1/4 COMPRESSA ,MEDICINALI CHE PRENDO A SEGUITO DI INTERVENTO CARDIACO PER PROLASSO DELLA MITRALE;
IL MIO MEDICO DI FAMIGLIA PER L'ECCESSIVO NUMERO DI MINZIONI AL GIORNO ATTUALMENTE MI HA PRESCRITTO DELLE CAPSULE DI CIPROFLOXACINA.
RINGRAZIANDOVI VI SDALUTO
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
gentile utente,

con i limiti di una valutazione a distanza, premessa d'obbligo in quanto lei mi chiede un confronto tra la "versione " del chirurgo operatore ed un eventuale mio parere che potrebbe essere formulato dopo un'attenta raccolta delle notizie cliniche ed una visita approfondita.

partiamo dal fatto che lei ha scritto che rispetto le informazioni che le erano state date prima dell'intervento lei afferma "...IL MIO DECORSO POST OPERATORIO E'STATO ED E' ALQUANTO TRAVAGLIATO E DIVERSO DA QUANTO MI ERA STATO DESCRITTO :SONO PASSATI PIU' DI DUE MESI ED ANCORA VIVO UNA FASE FASTIDIOSA....".

l'operatore lei dice che afferma nei controlli postoperatori che "...ALLE VISITE DI CONTROLLO SOTTOPOSTOMI DAL CHIRURGO CHE MI HA OPERATO QUESTI MI HA SEMPRE DETTO CHE IL DECORSO POST OPERATORIO PER LUI ERA REGOLARE..."

delle due una o non è un decorso postoperatorio normale o non è stato informato correttamente (o non ha perfettamente capito l'informazione fornita prima dell'intervento)

il fatto che lei chieda un parere alternativo spero non sia per una perdita di fiducia nell'operatore.

se così fosse però un contributo serio sarebbe quello di rivolgersi ad un altro chirurgo specialista di queste patologie e non a noi per via telematica che abbiamo dei grossi limiti legati al mezzo che stiamo utilizzando.

su questo sito ed eventualmente anche sul mio vengono trattati questi argomenti.

per quanto riguarda l'infiammazione della marisca, direi che questa potrebbe, ripeto potrebbe, essere un segnale della presenza di una piccola ragade, che può essere vista con la visita clinica.

mi tenga informato

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Utente
Utente
Gent. Dott.
Ringraziandola di cuore e manifestandole la mia gratitudine verso tutti dico tutti gli operatori sanitari(sono entrato otto volte in sala operatoria per vari interventi più o meno difficoltosi),vengo a dirle che con il mio medico di famiglia avevamo già convenuto che dopo il periodo di somministrazione di ciprofloxacina a cui mi ha sottoposto, persistendo il quadro clinico-sintomatico attuale mi avrebbe indirizzato ad un ulteriore consulto chirurgico. Impegnandomi a tenerla informata per il seguito la saluto cordialmente
[#3]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
bene, rimango in attesa

cordiali saluti
Emorroidi

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?

Leggi tutto