Cellule alterate polmoni
Buongiorno, dopo aver effettuato la tac e la broncoscopia, hanno rilevato a mio papà delle cellule alterate nel polmone sinistro, (probabilmente al fatto che ha fumato fino a 63 anni)per questo il medico ora ha ordinato la TAC PET con successiva diagnosi dell'oncologo.
Ha detto che non è da operare.
Premetto che mio papà ha 78 anni, pacemaker e gli hanno tolto 11 anni fa un polipo maligno alla vescica, è stato operato 3 anni fa di aneurisma all'aorta e da 15 anni non fuma più.
Volevo sapere:
è una cosa molto grave? Perchè non è da operare? Che effetti può avere?
Grazie mille
Ha detto che non è da operare.
Premetto che mio papà ha 78 anni, pacemaker e gli hanno tolto 11 anni fa un polipo maligno alla vescica, è stato operato 3 anni fa di aneurisma all'aorta e da 15 anni non fuma più.
Volevo sapere:
è una cosa molto grave? Perchè non è da operare? Che effetti può avere?
Grazie mille
[#1]
Buongiorno,
i dati da lei forniti non sono abbastanza completi per poter dare un giudizio.
Dovrebbe cortesemente indicare la dizione delle "cellule alterate" e i referti di TAC, Broncoscopia e eventuali prove spirometriche.
Le comorbidità indicate e l'età, da sole, non sono infatti sufficienti per escludere un trattamento chirurgico.
In ogni modo, qualora voglia un parere oncologico qualificato con valutazione contemporanea anche di uno pneumologo e di un chirurgo toracico, faccia valutare la situazione al gruppo GIVOP (Gruppo Interdisciplinare Veronese di Oncologia Polmonare - responsabile Dott.Antonio Santo), presso l'Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento a Verona.
Rimango a disposizone per ogni eventuale chiarimento.
Cordiali saluti,
i dati da lei forniti non sono abbastanza completi per poter dare un giudizio.
Dovrebbe cortesemente indicare la dizione delle "cellule alterate" e i referti di TAC, Broncoscopia e eventuali prove spirometriche.
Le comorbidità indicate e l'età, da sole, non sono infatti sufficienti per escludere un trattamento chirurgico.
In ogni modo, qualora voglia un parere oncologico qualificato con valutazione contemporanea anche di uno pneumologo e di un chirurgo toracico, faccia valutare la situazione al gruppo GIVOP (Gruppo Interdisciplinare Veronese di Oncologia Polmonare - responsabile Dott.Antonio Santo), presso l'Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento a Verona.
Rimango a disposizone per ogni eventuale chiarimento.
Cordiali saluti,
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 25/07/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.