Interpretazione massa toracica palpabile

Salve, il mio ragazzo (25 anni, altezza: 1, 68, peso: 60kg, nessuna comorbidità) ha da due mesi circa riscontrato la presenza di una massa dura e immobile sui piani sottostanti a livello del margine mediale destro della prima costa.


Dopo essersi sottoposto all’attenzione del medico curante, questi gli ha prescritto un’ecografia, il cui referto è il seguente:
Formazione espansiva, prevalentemente ipoecogena con qualche sottile tralcio iperecogeno contestuale, localizzata al di sotto del piano muscolare e al di sopra della pleura.

Dimensioni Max:45 mm sul piano assiale, 35mm long, 15mm di spessore.

L’alterazione mostra qualche tralcio vascolare contestuale al power-Doppler.

È stata eseguita una risonanza magnetica con mezzo di contrasto di cui non mi ha fatto avere il referto, dicendomi solo che non era conclusivo (mi ha detto solo che la lesione risulta captante) e gli è stata prescritta una biopsia.


Studio medicina al quarto anno, quindi non ho mezzi diagnostici certi, ma a preoccuparmi maggiormente è la menzione di quei tralci vascolari, e anche dei tralci iperecogeni contestuali, oltre che la sede anomala.


Potreste darci una qualche indicazione?
Siamo molto preoccupati.


Grazie mille
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissima, la formazione segnalata potrebbe essere una neoplasia primitiva della parete toracica. Sicuramente è necessario eseguire una PET ed una biopsia, come già consigliato.
Alla luce dell’esame istologico definitivo e degli esami consiglio l’esecuzione di una visita con un chirurgo toracico di un centro di riferimento per valutare il percorso successivo.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto.
Aggiungo che alla RM risultavano di dimensioni aumentate di linfonodi della catena mammaria e sottoclaveare, e le dimensioni massime indicate sono di 8cm, quindi maggiori rispetto a quelle indicate nell'ecografia.
L'emocromo non sottolineava nessuna alterazione.
Ci vorranno almeno una decina di giorni per ottenere i risultati della biopsia, e i medici non hanno idea di che cosa possa essere.
Io sono molto preoccupata. Le aumentate dimensioni dei linfonodi possono indicare una metastatizzazione o sarebbero compatibili anche con una forma benigna?
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissima, alla luce dei nuovi dati e vista l'età del paziente potrebbe essere anche una malattia linfoproliferativa. La biopsia chiarirà ogni dubbio.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano

[#4]
Utente
Utente
Salve. Purtroppo la biopsia non ha chiarito i nostri dubbi: hanno rilevato solo tessuto fibromuscolare ma hanno detto che sarà necessario eseguire una nuova procedura, questa volta una biopsia chirurgica.
Non ci hanno fatto avere nessun referto, nessuna rassicurazione.
Abbiamo 21 e 25 anni, è facile prenderci in giro. Può trattarsi di un caso in cui abbiano fatto degli errori o ci sia di mezzo una forma di incompetenza? Lei pensa che di fronte a una agobiopsia con questo quadro si possa stare più tranquilli?
Per noi sta diventando un incubo.
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissima, non credo che qualcuno vi stia prendendo in giro, ma probabilmente il materiale non era sufficiente per la diagnosi. Se poi volete stare più tranquilli potete acquisire un secondo parere presso un altro centro.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano

[#6]
Utente
Utente
oggi a seguito di un colloquio con un altro chirurgo sempre dello stesso ospedale gli è stato detto che probabilmente:
- la biopsia non è andata abbastanza in profondità per raccogliere il tessuto della lesione;
- è stata presa una parte della neoformazione che non ha segni di malignità.
Adesso bisognerà fare una PET e da li procedere con una biopsia chirurgica ed eventuale rimozione linfonodale.

le mie domande sono:
- perchè se la biopsia è negativa non si presuppone semplicemente che tutto vada bene? Lui non ha alcun sintomo e l'emocromo (GB compresi) è perfettamente normale. Non ha fattori di rischio.
- Se fosse un linfoma (il chirurgo dice che potrebbe esserlo), secondo lei di fronte a un quadro clinico di questo tipo a che prognosi si potrebbe pensare? Le sembra una cosa normale che adesso la prossima biopsia sarà tra altri 10/15 giorni o la tempistica è un pò dilatata?

Io non so esprimere quanto le sono grata per ascoltarmi. è un momento di grande sconforto, siamo giovani e stiamo vivendo la cosa totalmente da soli.
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
le mie domande sono:
- perchè se la biopsia è negativa non si presuppone semplicemente che tutto vada bene? Lui non ha alcun sintomo e l'emocromo (GB compresi) è perfettamente normale. Non ha fattori di rischio.

Perché i linfonodi così grossi di base non sono normali, ma se asportandone uno o avendo una biopsia rappresentativa si potrebbe anche trovare una diagnosi di benignità, ma è un passaggio obbligato. La PET andrebbe fatta anche celermente per avere il quadro più chiaro.

- Se fosse un linfoma (il chirurgo dice che potrebbe esserlo), secondo lei di fronte a un quadro clinico di questo tipo a che prognosi si potrebbe pensare? Le sembra una cosa normale che adesso la prossima biopsia sarà tra altri 10/15 giorni o la tempistica è un pò dilatata?

10/15 giorni non cambia nulla. Purtroppo senza biopsia non si può dire nulla di più.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano