Nodulo polmonare liquido
Buonasera dottori, scrivo per conto di mia madre 58 anni appena compiuti.
Circa un mese fa, da una tac torace senza mezzo di contrasto, è emerso formazione nodulare di circa 28mm in sede apicale sinistra a contorni lisci e margini netti.
Formazione omogenea a contenuto non solido, non adiposo, ma simil liquido.
Il resto era tutto negativo, no altre formazioni, no linfonodi.
Preciso che mia madre ha avuto due brutte broncopolmoniti in due anni curate con un mese di antibiotici ed esattamente 28 giorni prima di fare la Tac ha preso il covid in forma abbastanza pesante.
Siamo stati indirizzati subito al reparto di chirurgia toracica dell’ospedale IFO di Roma dove un chirurgo ha valutato attentamente le immagini della Tac sostenendo che secondo lui non si tratta di tumore, ma che comunque sia bisogna essere scrupolosi al massimo e quindi le ha detto di fare una PET/TC dopo circa due mesi, prescrivendole una cura antibiotica nel frattempo.
Siamo ovviamente molto preoccupati e l’attesa si sta facendo snervante, cosa dobbiamo aspettarci?
Ho troppa paura che la situazione sia più grave del previsto.
Purtroppo conosco da vicino il tumore al polmone in quanto alcune persone che conoscevo non ce l’hanno fatta, ma ricordo anche che le descrizioni dei noduli erano molto diverse da quello di mia madre.
Sono terrorizzata, cosa possiamo aspettarci?
Grazie mille scusate lo sfogo
Circa un mese fa, da una tac torace senza mezzo di contrasto, è emerso formazione nodulare di circa 28mm in sede apicale sinistra a contorni lisci e margini netti.
Formazione omogenea a contenuto non solido, non adiposo, ma simil liquido.
Il resto era tutto negativo, no altre formazioni, no linfonodi.
Preciso che mia madre ha avuto due brutte broncopolmoniti in due anni curate con un mese di antibiotici ed esattamente 28 giorni prima di fare la Tac ha preso il covid in forma abbastanza pesante.
Siamo stati indirizzati subito al reparto di chirurgia toracica dell’ospedale IFO di Roma dove un chirurgo ha valutato attentamente le immagini della Tac sostenendo che secondo lui non si tratta di tumore, ma che comunque sia bisogna essere scrupolosi al massimo e quindi le ha detto di fare una PET/TC dopo circa due mesi, prescrivendole una cura antibiotica nel frattempo.
Siamo ovviamente molto preoccupati e l’attesa si sta facendo snervante, cosa dobbiamo aspettarci?
Ho troppa paura che la situazione sia più grave del previsto.
Purtroppo conosco da vicino il tumore al polmone in quanto alcune persone che conoscevo non ce l’hanno fatta, ma ricordo anche che le descrizioni dei noduli erano molto diverse da quello di mia madre.
Sono terrorizzata, cosa possiamo aspettarci?
Grazie mille scusate lo sfogo
[#1]
Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
Carissima, per come è descritto il nodulo non è necessariamente maligno.
Non si può escludere che il nodulo sia li da molto tempo e sarebbe utile un confronto con una TC precedente, se mai eseguita in passato. Ad ogni modo la PET potrà aggiungere qualche informazioni per guidare la scelta.
Non si può escludere che il nodulo sia li da molto tempo e sarebbe utile un confronto con una TC precedente, se mai eseguita in passato. Ad ogni modo la PET potrà aggiungere qualche informazioni per guidare la scelta.
Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano
[#2]
Utente
Buonasera dottore, mi scusi se le rispondo solo ora ma volevo aspettare di avere il referto della Pet di mia mamma.
La PET è stata eseguita total body ed è fortunatamente risultata negativa, non captante in tutti i distretti corporei esaminati. Adesso possiamo stare ragionevolmente tranquilli? Quantomeno sul fatto che non si tratti di una lesione molto aggressiva.
La ringrazio ancora di cuore
La PET è stata eseguita total body ed è fortunatamente risultata negativa, non captante in tutti i distretti corporei esaminati. Adesso possiamo stare ragionevolmente tranquilli? Quantomeno sul fatto che non si tratti di una lesione molto aggressiva.
La ringrazio ancora di cuore
[#3]
Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
La negatività della PET è sicuramente un punto a favore, ma purtroppo non tutte le lesioni oncologiche sono captanti.
Diventa fondamentale il parere del curante, che da quanto riferito sembrava ottimista.
Diventa fondamentale il parere del curante, che da quanto riferito sembrava ottimista.
Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 09/04/2022.
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