Tessuto solido

Dottore buonasera.
Sono qui a richiederVi un consulto in quanto un mio parente ha effettuato con Mezzo di contrasto in quanto nel mese di gennaio operato con lobectomia polmonare inferiore destra per tumore primitivo con asportazione di linfonodi vicini.
Da esame istologico il tutto era risultato negativo tranne che per un nodulo primitivo classificato come pT1bN0PL1.
Non veniva prescritta alcuna cura medica in quantos econdo i medici non era preoccupante.


Dalla TAC con MDC effettuata qualche giorno fa è emerso che vi è una falda di versamento pleurico a destra e che a destra in sede ileoprilare e sottoilare si aprrezza un tessuto solido disomogeno e delle dimensioni di 30x16 mm trovandosi in bronco lobare inferiore.
Trachea e grossi bronchi pervi e si mostrano alcune tumefazioni linfonodali della logia del barety e della finestra aortopolmonare del diametro massimo di 25 mm.
L'esame TAC è stato eseguito TOTAL BODY e non è emerso null'altro se non questo.
TAC CRANIO, ADDOME, COLLO completo tutto ok senza alcun problema mostrato.


Il medico che lo ha in cura dice di non preoccuparsi perchè potrebbero essere gli esiti dell'intervento e di cicatrizzazione.
Gli prescriverà una cura per far regredire il versamento pleurico.
Lui è molto preoccupato perchè pensa al peggio.

C'è tanto da preoccuparsi?


Grazie e cordiali saluti
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissimo, mentre il versamento pleurico potrebbe essere una conseguenza dell'intervento chirurgico (a volte permane per lungo periodo), approfondirei il tema dei linfonodi e del tessuto solito segnalato in sede ilare.

Premesso che in questa sede non si può valutare approfonditamente il caso clinico e che alcuni reperti potrebbero essere ancora conseguenza dell'intervento. I linfonodi erano già presenti prima dell'intervento? Erano stati valutati con una PET e una broncoscopia prima dell'intervento?
In generale andrebbe valutata la TC preoperatoria e confrontat con quella attuale, o allo stesso modo con una precedente, a meno che non sia la prima post-intervento. In ogni caso uno stretto follow-up risulta fondamentale, da non escludere la possibilità di una broncoscopia per fugare il dubbio.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano