Tumore al polmone

Dottore buongiorno,Le riporto di seguito il referto della PET che hanno fatto a mia madre e per il quale le hanno dato pochi mesi di vita.

L'esame è stato effettuato con tecnica 2D,a digiuno,dopo circa 60m dall'iniezione di F18fluorodesossiglucosio.Sono state acquisite immagini dalla base cranica alla pelvi(total body)ricostruite mediante sezioni coronali,transassiali e sagittali di 4,25mm di spessore,corrette e non corrette per l'attenuazione corporea.
L'indagine evidenzia la presenza di intenso incrementodella captazione(SUV max pari a 17,7g/ml)a livello postero basale polmonaresx,in corrispondenza del voluminoso addenzamento descritto alla TC precedente.Concomitano plurimi accumuli linfonodalia livello del mediastino,incorrispondenza della loggia del barety in sede precarenale,sottocarenale e ilare sx(SUV max fra 2,8/12g/ml).Si evidenzia poi significativa captazione focale(SUV max 8,2g/ml)a livello dell'emisoma anteriore sx di D10,in corrispondenza di akterazione osteostrutturaole di aspetto litico.I rilievi polmonare sx,linfonodali mediastinici e scheletrico sopradescritti appaiono metabolicamente compatibili con alterazioni di natura sostitutiva.Si osserva infine tenue captazione focale,di intensita attualmente ai limitidella significatività metabolica(SUV max 2,4g/ml)in corrispondenza di subcentimetrico addensamento para-ilare inferiore sx,di possibile pertinenza linfonodale o alternativamente parenchimale,sospetto quale ulteriore localizzazione di malattia attualmente in fase di sviluppo.Limitatamente al potere risolutivo della metodica(circa 5mm)non si documentano ulteriori significative anomalie della distribuzione del radiofarmaco a livellodei restanti distretticorporei indagati.Conclusioni:reperti a livello polmonare sx,linfonodali mediastinici e scheletrico a carico di D10 metabolicamente compatibili con alterazioni di natura sostitutiva.

in primis mi è stato detto che tagliando un pesso di polmone avrebbe avuto qualche possibilità...almeno di qualche anno.Ma dopo la PET hanno sconsigliato l'intervento o la chemio...unica possibilità la radioterapia.E solo per darle qualche mese in piu.

Lei dottore,cosa ne pensa?Le informazioni che Le invio possono essere sufficenti?

La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.

Mauro
Dr. Giovanni Donati Chirurgo toracico 8
Gentile Utente,
un intervento toraco-chirurgico può essere effettuato solo nelle fasi più o meno "iniziali" di malattia neoplastica polmonare, cioè quando il tumore è circoscritto e un'operazione può essere effettuata con intenti di radicalità oncologica. Nel caso di sua mamma, la neoplasia pare avere interessato, oltre il polmone, anche i linfonodi mediastinici e lo scheletro dorsale (a livello della decima vertebra toracica). Occorre quindi, in questo stadio più avanzato, effettuare terapie mediche di contenimento della malattia (chemioterapia e radioterapia). Quindi concordo pienamente con i colleghi che hanno escluso l'intervento, visto lo stadio metastatico della neoplasia, e concordo pure sulla proposizione della radioterapia a livello osseo (a fini palliativi per lenire il dolore). Ho qualche riserva sulla mancata proposizione della chemioterapia (a meno di particolari problemi della paziente che controindichino la stessa).
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.

Giovanni Donati
Chirurgo toracico
Ospedale Regionale Parini
Aosta

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Dr. Bruno Pasquotti Chirurgo generale, Chirurgo toracico 88 2
Escluderei, vista la diffusione di malattia (sospetto cT3N2M1), un approccio chirurgico. Manca la definizione dell'istotipo per una corretta valutazione e definizione dell'ev trattamento chemioterapico.
A disposizione per ulteriori eventuali delucidazioni.

Dr. Bruno Pasquotti

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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 793 31
Quanti anni ha tua madre?e perchè i colleghi che hanno valutato il suo quadro clinico escludono la chemioterapia?avendo a disposizione maggiore notizie magari si potrebbe valutare i margini per una immediata diagnosi istologica e un successivo trattamento medico (chemio e radio).
Sono a tua disposizione.
Dott. C. Andreetti
Chirurgo Toracico
Ospedale Sant'Andrea di Roma

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

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Utente
Utente
Buona sera a tutti, e GRAZIE per l'interessamento ed i preziosi consigli. Ho ritirato proprio oggi il referto dell'esame istopatologico: adenocarcinoma.Inoltre mi hanno dato anche il risultato della risonanza magnetica che qui vi riporto:
""Prestazione: RM COLONNA LOMBOSACRALE
RM COLONNA DORSALE SENZA E CON MDC
quesito diagnostico:NPL polmonare sx
Immaini sagittali in T1,T2;STIR
Nella metà anteriore del corpo della X dorsale,lesione focale ipointensain T1 e iperintensa in STIR rieribile a secondarismo.Nella metà posteriore del corpo di L5 si riconosce debole ipointensità in T1 e iperintensità in STIR di non sicuro significato secondario ma da controllare nel tempo mediante RM.Lieve scivolamento anteriore del corpo di L4 su L5.I dischi L3-L4,L4-L5,L5-S1 mostrano lieve protrusione posteriore.
Non evidenti alterazioni di segnale a carico della parte del midollo visualizzato.""
Questo è quanto. Di speranze in verità non ne ho piu.Vorrei solo sapere quello che si puo fare di meno invasivo possibile e che dia un minimo di aspettativa di vita. Vi sono molto grato per tutto.
Mauro
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 793 31
Caro Mauro,
la situazione è grave; ho letto attentamente tutta la documentazione che mi hai mandato. A questo punto devi sicuramente contattare un radioterapista per trattare le lesioni della colonna (se mamma ha dolore la radioterapia potrebbe alleviarlo)e appoggiarti a un centro per terapia del dolore per pazienti con patologia tumorale avanzata. Per quanto riguarda la chemio non so quanto potrebbe essere utile a mamma: potrebbe sfinirla prima della malattia. Per il lavoro che faccio fondamentale è per me pensare sempre in positivo e aggrapparsi ad ogni speranza. Nel caso di mamma fondamentale è cercare di farla soffrire il meno possibile.
Un saluto
Dott. C. Andreetti
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