Versamento pleurico
Salve volevo un parere sulla mia situazione clinica.
Dopo aver accusato un forte dolore toracico vado in ospedale e mi diagnosticano un versamento pleurico dx dato da una broncopolmonite.
Terapia ev con 2 antibiotici (che non ricordo il nome) e urbason.
Alla dimissione terapia orale con levofloxacine e deltacortene.
Al ricontrollo dopo 15 giorni sembra del tutto sparito ma subito dopo mi risento un fastidio al fianco e rieccolo!! Vado da un pneumologo con una tac e mi prescrive 8 giorni di tazocin e urbason e diuretici... dopo 10 giorni di levofloxacine e deltacortene con diuretico... sono giunto quasi alla fine della terapia ma proprio in questi giorni lo risento il fastidio... specialmente alla massima espansione dei polmoni.
Oppure quando sono sdraiato sento un fruscio del polmone in questione... sintomo già riscontrato prima.
Cosa mi consigliate?
Da premettere che sia nelle varie tac ed rx non si riscontra nessun anomalia se non il versamento pleurico.
Dopo aver accusato un forte dolore toracico vado in ospedale e mi diagnosticano un versamento pleurico dx dato da una broncopolmonite.
Terapia ev con 2 antibiotici (che non ricordo il nome) e urbason.
Alla dimissione terapia orale con levofloxacine e deltacortene.
Al ricontrollo dopo 15 giorni sembra del tutto sparito ma subito dopo mi risento un fastidio al fianco e rieccolo!! Vado da un pneumologo con una tac e mi prescrive 8 giorni di tazocin e urbason e diuretici... dopo 10 giorni di levofloxacine e deltacortene con diuretico... sono giunto quasi alla fine della terapia ma proprio in questi giorni lo risento il fastidio... specialmente alla massima espansione dei polmoni.
Oppure quando sono sdraiato sento un fruscio del polmone in questione... sintomo già riscontrato prima.
Cosa mi consigliate?
Da premettere che sia nelle varie tac ed rx non si riscontra nessun anomalia se non il versamento pleurico.
[#1]
Dr. Guglielmo Mario Actis Dato
Cardiologo, Chirurgo toracico, Cardiochirurgo
555 19
Un versamento pleurico generalmente si riassorbe da solo senza bisogno di essere evacuato. Talvolta può essere necessario fare delle terapie a base di cortisone o altri antinfiammatori associati a diuretici.
GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 31/12/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.