Micronodulo subpleurico 2 mm in soggetto non fumatore
Gentilissimi Dottori,
30 anni, non fumatore (posso dire di non aver mai fumato una sigaretta in vita mia), soffro di ernia iatale e reflusso con dolori sternali e retrosternali.
Causa forte attacco di panico (ho intrapreso una cura farmacologica solo recentemente, dopo la morte di mio padre e mia sorella in un sinistro stradale), in data 14.07.2018 mi recavo in Pronto Soccorso per un forte stato ansioso con tachicardia (ai tempi ancora non assumevo farmaci). Valori ematici perfetti (ho effettuato poi anche visita cardiologica, il cuore è un orologio), ad accezione del D-Dimero (343 anziché 250). La Dottoressa del PS, molto scrupolosamente, mi ha sottoposto ad emogasanalosi (negativa) e TAC spirale con mezzo di contrasto; per radiologo e medico Tac negativa, esami nella norma, vengo dimesso per cardiopalmo. Oggi, sistemando le varie carte di questi mesi, vado a leggermi il referto della Tac con MDC che recita: “Il tronco comune dell’arteria polmonare mostra calibro di 25 mm; non si riconoscono immagini di difetto di riempimento da riferire a materiale tromboelico a carico dei rami arteriosi polmonari principali, lobari nè segmentari apprezzabili. Il diametro traverso basale del ventricolo destro è di 35 mm. L’aorta toracica mostra calibro regolare. Non versamento pleurico nè significativo versamento pericardico. Nel parenchima polmonare non si rilevano lesioni focali con caratteristiche di attualità patologica. Micronodulo subpleurico con diametro massimo di 2 mm (millimetri) al livello del segmento anteriore del lobo superiore destro con aspetto compatibile con linfonodo infrapolmonare. Minimo residuo timico. Non patologiche tumefazioni linfonodali mediastiniche o ilari. Con setting osseo non so rilevano lesioni focali con caratteristiche di attualità patologica a carico dei segmenti scheletrici in esame”. Ribadisco di avere 30 anni, non sono fumatore, non ho storia di neoplasie polmonari, lavoro in un ufficio statale. Necessito di Follow Up? Il mio curante afferma di no, ma attesa la mia ipocondria sto pensando di rivolgermi ad un Pneumologo in Madonnina. Ringrazio
30 anni, non fumatore (posso dire di non aver mai fumato una sigaretta in vita mia), soffro di ernia iatale e reflusso con dolori sternali e retrosternali.
Causa forte attacco di panico (ho intrapreso una cura farmacologica solo recentemente, dopo la morte di mio padre e mia sorella in un sinistro stradale), in data 14.07.2018 mi recavo in Pronto Soccorso per un forte stato ansioso con tachicardia (ai tempi ancora non assumevo farmaci). Valori ematici perfetti (ho effettuato poi anche visita cardiologica, il cuore è un orologio), ad accezione del D-Dimero (343 anziché 250). La Dottoressa del PS, molto scrupolosamente, mi ha sottoposto ad emogasanalosi (negativa) e TAC spirale con mezzo di contrasto; per radiologo e medico Tac negativa, esami nella norma, vengo dimesso per cardiopalmo. Oggi, sistemando le varie carte di questi mesi, vado a leggermi il referto della Tac con MDC che recita: “Il tronco comune dell’arteria polmonare mostra calibro di 25 mm; non si riconoscono immagini di difetto di riempimento da riferire a materiale tromboelico a carico dei rami arteriosi polmonari principali, lobari nè segmentari apprezzabili. Il diametro traverso basale del ventricolo destro è di 35 mm. L’aorta toracica mostra calibro regolare. Non versamento pleurico nè significativo versamento pericardico. Nel parenchima polmonare non si rilevano lesioni focali con caratteristiche di attualità patologica. Micronodulo subpleurico con diametro massimo di 2 mm (millimetri) al livello del segmento anteriore del lobo superiore destro con aspetto compatibile con linfonodo infrapolmonare. Minimo residuo timico. Non patologiche tumefazioni linfonodali mediastiniche o ilari. Con setting osseo non so rilevano lesioni focali con caratteristiche di attualità patologica a carico dei segmenti scheletrici in esame”. Ribadisco di avere 30 anni, non sono fumatore, non ho storia di neoplasie polmonari, lavoro in un ufficio statale. Necessito di Follow Up? Il mio curante afferma di no, ma attesa la mia ipocondria sto pensando di rivolgermi ad un Pneumologo in Madonnina. Ringrazio
[#1]
Buongiorno.
L'immagine è riferibile a linfonodo (legge il radiologo).
Non ci sono indicazioni a proseguire il follow up.
Se la cosa la mette più tranquillo, visto il momento di difficoltà che sta attraversando per altre ragioni, faccia pure la visita.
Meglio sentirsi rassicurati che avere mille dubbi.
Buona giornata
L'immagine è riferibile a linfonodo (legge il radiologo).
Non ci sono indicazioni a proseguire il follow up.
Se la cosa la mette più tranquillo, visto il momento di difficoltà che sta attraversando per altre ragioni, faccia pure la visita.
Meglio sentirsi rassicurati che avere mille dubbi.
Buona giornata
Dr. GUIDO GUASTI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 13/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.