Pectus excavatum

Buonasera Egregi Dottori
Sono un ragazzo di 24 anni affetto da petto escavato.
Da 2 anni a questa parte ho iniziato ad avere problemi di respiro corto, dolori allo sterno, ricorrenti scricchiolii alla cassa toracica in fase di inspirazione.
Decisi dunque di fare una visita per il petto escavato all'ospedale Meyer di Firenze con relativi esami:

Spirometria: nella normale
ECG: nella norma
Risonanza magnetica: indice di HALLER 4.0

Dunque mi viene consigliato l'intervento di Nuss la quale mi rifiuto di eseguire per le complicanze ed i rischi post operatori, intanto mi viene rifilata la ventosa chiamata Vacuum Bell (pagata la bellezza di 600 euro), usata regolarmente da 2 anni ma totalmente inutile.
Decido dunque di informarmi meglio e vengo a conoscenza che in Europa si sta espandendo la nuova rivoluzionaria tecnica mini invasiva e praticamente priva di effetti collaterali chiamata Taulinolplastia.
Ovviamente in Italia non ancora disponibile mentre nel mondo in continua crescita.
Non mi stupisce, siamo sempre gli ultimi in ogni frangente.
In ogni caso scrivo per sapere se c'è qualche medico interessato o che stia aprendo le porte a questa nuova tecnica.

Colgo l'opportunità per augurarvi i miei cordiali saluti, N.A.
[#1]
Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 783 31
Non è proprio così. La tecnica chirurgica che ritieni tanto miracolosa e priva di complicanze in realtà è una variante della miniRavitch con garanzia di successo molto dubbia. È di fatto una ventosa meccanica. Intanto non applicabile alla tua età per la rigidità della tua struttura ossea: non sei più un adolescente. Consiste nell’applicare una placca in acciaio sotto i muscoli pettorali bucando a tutto spessore l’osso sternale. La placca viene bullonata all’osso e poi con un sistema a cric (tipo quello delle auto) viene issato lo sterno con rischio di fratturarlo in più punti in maniera non controllata. Non credo nella vacuum bell e i miei pazienti lo sanno ma credo nella Nuss (dai 15 ai 24 anni circa) e nella miniRavitch o mini miniRavitch dai 24 in su. Caro mio l’Italia è ai primi posti nel mondo nel settore scientifico- medico e le cure che offre sono probabilmente le migliori al mondo che mirano alla salute del paziente e non a fare soldi. Un caro saluto

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

[#2]
Attivo dal 2017 al 2019
Ex utente
Quindi in sostanza lei mi consiglierebbe la mini Ravitch?
cosa camnierebbe dalla normale e soprattutto cpme sarebbe il decorso post operatorio?
La ringrazio per la risposta antecedenteù
NA