Pneumatorace
Buongiorno, vorrei chiedere un consiglio.
7 anni fa ho avuto 2 episodi di pneumtorace spontaneo entrambi al polmone sinistro; il primo drenato, il secondo operato con intervento di apicectomia polmonare più grattage pleurica.
Da quanto ho avuto questi episodi in questi anni ho avvertito tanti dolori.. i primi periodi correvo al pronto soccorso pensando fosse tornato, ma le lastre davano sempre esito negativo, poi con il passare degli anni ho imparato un po' a riconoscere i dolori che avevo e quindi sopportavo un po' di più e poi in effetti passavano.
Ho fatto anche dei periodi (qualche mese continuo) dove sono stata bene..quasi da dimenticarmi di averlo avuto.. poi però ritornavano i dolori..
Adesso è da agosto dell'anno scorso che questi dolori sono tornati in modo forte.. faccio settimane dove li ho davvero forti e poi però sono anche passati.
Ho anche fatto una visita dal chirurgo per fare un po' il punto della situazione; lui mi ha detto che se voglio posso fare una tac di controllo a distanza di 7 anni per vedere la situazione delle bolle, ma io non l'ho ancora fatta per il discorso radiazioni, perché senza contare tutte le lastre che ho fatto all'ospedale e la media di una lastra all'anno da quando l'ho avuto.. ho 34 anni e non so fra un tot. di anni se avrò qualche conseguenza dovuta a tutti questi raggi che ho preso.
Oggi vi scrivo perché due settimane fa ho passato la tosse.. i polmoni hanno resistito (almeno quella settimana) poi sabato scorso ho fatto un colpo di tosse e ho sentito ho dolore forte interno a tutto il polmone.. il dolore poi è passato ma è tutta settimana che ho fastidi di vario genere, fitte e da ieri sera fitte abbastanza forti dietro all'altezza della scapola, tra collo e spalla e a tutta la cassa toracica..
Quello che non capisco mai è come gestire queste situazioni, perché le soluzioni che i medici mi hanno detto in questi casi sono due: o andare al pronto soccorso e sottoporsi all'ennesima lastra di controllo oppure sopportare, continuare la vita normale e vedere se peggiora o meno..
Io mi chiedo se si può vivere così nel 2018.. con dolori e fitte che ogni tanto sembrano pugnalate e dovrei continuare la mia vita normale .. in attesa forse di sentire un dolore più forte..
Cioè non lo so, sono davvero scoraggiata.. In questi casi io non so davvero come comportarmi.. non capisco se essendo che sono stata operata posso stare un po' tranquilla perché il polmone è un po' più attaccato e non collassa del tutto oppure se questi dolori possono nascondere qualcos'altro a distanza di 7 anni dall'operazione.. o se può essere solo la pleura che si infiamma a distanza di 7 anni .. Vi chiedo gentilmente una risposta.. Grazie.
7 anni fa ho avuto 2 episodi di pneumtorace spontaneo entrambi al polmone sinistro; il primo drenato, il secondo operato con intervento di apicectomia polmonare più grattage pleurica.
Da quanto ho avuto questi episodi in questi anni ho avvertito tanti dolori.. i primi periodi correvo al pronto soccorso pensando fosse tornato, ma le lastre davano sempre esito negativo, poi con il passare degli anni ho imparato un po' a riconoscere i dolori che avevo e quindi sopportavo un po' di più e poi in effetti passavano.
Ho fatto anche dei periodi (qualche mese continuo) dove sono stata bene..quasi da dimenticarmi di averlo avuto.. poi però ritornavano i dolori..
Adesso è da agosto dell'anno scorso che questi dolori sono tornati in modo forte.. faccio settimane dove li ho davvero forti e poi però sono anche passati.
Ho anche fatto una visita dal chirurgo per fare un po' il punto della situazione; lui mi ha detto che se voglio posso fare una tac di controllo a distanza di 7 anni per vedere la situazione delle bolle, ma io non l'ho ancora fatta per il discorso radiazioni, perché senza contare tutte le lastre che ho fatto all'ospedale e la media di una lastra all'anno da quando l'ho avuto.. ho 34 anni e non so fra un tot. di anni se avrò qualche conseguenza dovuta a tutti questi raggi che ho preso.
Oggi vi scrivo perché due settimane fa ho passato la tosse.. i polmoni hanno resistito (almeno quella settimana) poi sabato scorso ho fatto un colpo di tosse e ho sentito ho dolore forte interno a tutto il polmone.. il dolore poi è passato ma è tutta settimana che ho fastidi di vario genere, fitte e da ieri sera fitte abbastanza forti dietro all'altezza della scapola, tra collo e spalla e a tutta la cassa toracica..
Quello che non capisco mai è come gestire queste situazioni, perché le soluzioni che i medici mi hanno detto in questi casi sono due: o andare al pronto soccorso e sottoporsi all'ennesima lastra di controllo oppure sopportare, continuare la vita normale e vedere se peggiora o meno..
Io mi chiedo se si può vivere così nel 2018.. con dolori e fitte che ogni tanto sembrano pugnalate e dovrei continuare la mia vita normale .. in attesa forse di sentire un dolore più forte..
Cioè non lo so, sono davvero scoraggiata.. In questi casi io non so davvero come comportarmi.. non capisco se essendo che sono stata operata posso stare un po' tranquilla perché il polmone è un po' più attaccato e non collassa del tutto oppure se questi dolori possono nascondere qualcos'altro a distanza di 7 anni dall'operazione.. o se può essere solo la pleura che si infiamma a distanza di 7 anni .. Vi chiedo gentilmente una risposta.. Grazie.
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Chirurgo toracico
Gent.ma utente,
la sua storia clinica post intervento è abbastanza comune e non richiede alcun trattamento, soltanto tanta pazienza. Il fatto acuto che le è occorso 2 settimane fa in seguito ad accesso di tosse potrebbe essere anche indicativo di una possibile recidiva e andava quindi indagato almeno con una radiografia del torace. E' verosimile inoltre che se fosse stata una recidiva essa sarebbe stata comunque di scarsa entità e quindi non necessitava di alcun trattamento specifico ma solo di antidolorifici.
Il mio consiglio quindi è di stare tranquilla e non pensare più al pneumotorace. In caso di dolori di scarsa entità, che peraltro dovrebbero col tempo diminuire ulteriormente, utilizzare analgesici e in caso di forti dolori sottoporsi a Radiografia del torace. Non ritengo necessaria al momento alcuna TAC.
Cordiali saluti
la sua storia clinica post intervento è abbastanza comune e non richiede alcun trattamento, soltanto tanta pazienza. Il fatto acuto che le è occorso 2 settimane fa in seguito ad accesso di tosse potrebbe essere anche indicativo di una possibile recidiva e andava quindi indagato almeno con una radiografia del torace. E' verosimile inoltre che se fosse stata una recidiva essa sarebbe stata comunque di scarsa entità e quindi non necessitava di alcun trattamento specifico ma solo di antidolorifici.
Il mio consiglio quindi è di stare tranquilla e non pensare più al pneumotorace. In caso di dolori di scarsa entità, che peraltro dovrebbero col tempo diminuire ulteriormente, utilizzare analgesici e in caso di forti dolori sottoporsi a Radiografia del torace. Non ritengo necessaria al momento alcuna TAC.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 02/02/2018.
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