Iperidrosi facciale
Buongiorno, mi rivolgo a Voi per chiedere delucidazioni riguardo all'intervento di simpaticectomia toracica in endoscopia nel caso di iperidrosi.
Nel mio caso il disturbo è localizzato nella fascia temporale e sulla fronte; ho già provato ad applicare creme al cloruro di alluminio, ma vengono letteralmente lavate via dal sudore che cola dal cuoio capelluto. Soffro da anni di depressione ed ansia e sono convinto che parte del problema sia legato a queste condizioni, tuttavia molto spesso mi succede di iniziare a sudare profusamente anche solo in presenza di un cambiamento del tasso di umidità (un esempio è passando da una linea più superficiale a una più sotterranea della metropolitana).
Sono appena stato ad un consulto con un chirurgo toracico il quale mi ha detto che in realtà questo intervento non va a risolvere, nemmeno parzialmente, il problema dell'iperidrosi facciale, anche se sicuramente ne trarrei giovamento per la sindrome di Raynaud alle mani.
Mi è stata lasciata la scelta se proseguire con l'intervento o meno.. E io non so che fare, la sudorazione palmare c'è, ma non mi influenza negativamente la vita come quella facciale... Cerco di gettarmi in situazioni sociali per me nuove per vincere l'ansia ma una volta che inizio a sudare l'imbarazzo mi paralizza, creando un meccanismo di feedback positivo tra ansia e sudorazione, che persiste anche se prendo benzodiazepine per calmare l'ansia.
Mi consigliate di fare comunque l'intervento (data la risposta del medico penso si tratti del livello t3)?
Grazie per l'attenzione, confidando in una risposta, porgo cordiali saluti.
Nel mio caso il disturbo è localizzato nella fascia temporale e sulla fronte; ho già provato ad applicare creme al cloruro di alluminio, ma vengono letteralmente lavate via dal sudore che cola dal cuoio capelluto. Soffro da anni di depressione ed ansia e sono convinto che parte del problema sia legato a queste condizioni, tuttavia molto spesso mi succede di iniziare a sudare profusamente anche solo in presenza di un cambiamento del tasso di umidità (un esempio è passando da una linea più superficiale a una più sotterranea della metropolitana).
Sono appena stato ad un consulto con un chirurgo toracico il quale mi ha detto che in realtà questo intervento non va a risolvere, nemmeno parzialmente, il problema dell'iperidrosi facciale, anche se sicuramente ne trarrei giovamento per la sindrome di Raynaud alle mani.
Mi è stata lasciata la scelta se proseguire con l'intervento o meno.. E io non so che fare, la sudorazione palmare c'è, ma non mi influenza negativamente la vita come quella facciale... Cerco di gettarmi in situazioni sociali per me nuove per vincere l'ansia ma una volta che inizio a sudare l'imbarazzo mi paralizza, creando un meccanismo di feedback positivo tra ansia e sudorazione, che persiste anche se prendo benzodiazepine per calmare l'ansia.
Mi consigliate di fare comunque l'intervento (data la risposta del medico penso si tratti del livello t3)?
Grazie per l'attenzione, confidando in una risposta, porgo cordiali saluti.
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Purtroppo depressione e ansia possono influire negativamente sul risultato finale post intervento scatenando un quadro di sudorazione compensatoria importante.
Io escluderei l'opzione intervento in questo caso specifico.
Saluti
Io escluderei l'opzione intervento in questo caso specifico.
Saluti
Prof. Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 05/12/2016.
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