Soffro da sempre di iperidrosi palmare
Sono una ragazza di 21 anni, soffro da sempre di iperidrosi palmare, plantare e ascellare. Quando ero più piccola mi sono rivolta a numerosi dermatologi...penso di aver provato tutte le creme esistenti, l'agopuntura, lo yoga, gli antitraspiranti e la ionoforesi (che si è rivelata efficace!). Adesso stavo pensando di risolvere definitivamente (almeno spero) con l'ETS. Ho letto però testimonianze di persone che dopo l'intervento hanno avuto compensatoria su tronco e gambe (nel migliore dei casi). Questo mi spaventa molto, non vorrei risolvere su una zona e ritrovarmi a sudare in altre. Inoltre non ho capito bene se i gangli vengono clippati o recisi. Vorrei anche sapere a quale struttura rivolgermi per fare l'intervento, quale sono le percentuali di riuscita e i probabili effetti collaterali. Grazie infinite.
[#1]
Gentile Utente,
la sudorazione compensatoria è una costante dopo simpaticectomia toracoscopica perchè il sudore è necessario alla termoregolazione del corpo; se diminuisce il sudore in una sede, deve aumentare laddove non è stato creato un blocco allo stimolo nervoso.
Solo in pochi casi (non prevedibili prima) la sudorazione compensatoria diventa un problema per il Paziente al punto che si pente di essersi sottoposto all'intervento.
Il problema di come venga interroto tecnicamente il tronco del simpatico è ininfluente sul risultato.
Alcuni chirurghi preferiscono la diatermo-coagulazione altri l'applicazione di clips di titanio. Il risultato è il medesimo e permanente.
La riuscita dell'intervento si ha nella quasi totalità dei casi trattati.
L'intervento viene eseguito in un reparto di chirurgia toracica, in anestesia generale, poichè l'accesso al tronco orto-simpatico avviene con tecnica toracoscopica.
Cordiali saluti
la sudorazione compensatoria è una costante dopo simpaticectomia toracoscopica perchè il sudore è necessario alla termoregolazione del corpo; se diminuisce il sudore in una sede, deve aumentare laddove non è stato creato un blocco allo stimolo nervoso.
Solo in pochi casi (non prevedibili prima) la sudorazione compensatoria diventa un problema per il Paziente al punto che si pente di essersi sottoposto all'intervento.
Il problema di come venga interroto tecnicamente il tronco del simpatico è ininfluente sul risultato.
Alcuni chirurghi preferiscono la diatermo-coagulazione altri l'applicazione di clips di titanio. Il risultato è il medesimo e permanente.
La riuscita dell'intervento si ha nella quasi totalità dei casi trattati.
L'intervento viene eseguito in un reparto di chirurgia toracica, in anestesia generale, poichè l'accesso al tronco orto-simpatico avviene con tecnica toracoscopica.
Cordiali saluti
Dr. G.L. Natali
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la celerità della risposta.
E' la prima volta che sento parlare di diatermo-coagulazione, può dirmi in cosa consiste?
Volevo porLe anche un'altra domanda: nel caso in cui la compensatoria divenisse insopportabile, sarebbe possibile tornare indietro (ad esempio rimuovendo le clips?)
Volevo chiederLe, inoltre, se conosce una soluzione valida per l'iperidrosi plantare. La ringrazio.
La ringrazio per la celerità della risposta.
E' la prima volta che sento parlare di diatermo-coagulazione, può dirmi in cosa consiste?
Volevo porLe anche un'altra domanda: nel caso in cui la compensatoria divenisse insopportabile, sarebbe possibile tornare indietro (ad esempio rimuovendo le clips?)
Volevo chiederLe, inoltre, se conosce una soluzione valida per l'iperidrosi plantare. La ringrazio.
[#3]
Gentile Utente,
la diatermo-coagulazione è la distruzione controllata di un tessuto con l'elettrobisturi comune; strumento che si usa in tutte le sale operatorie del mondo.
Consiste nel provocare l'innalzamento della temperatura del tessuto su cui si agisce fino alla denaturazione delle proteine con effetto emostatico cioè di arresto dell'emorragia.
Come già ho scritto nella precedente risposta il risultato con clips o diatermo-coagulazione è il medesimo e permanente.
Un tronco nervoso interrotto con una o più clips di titanio subisce un COMPRESSIONE tale che le fibre di cui è costituito vanno incontro a degenerazione.
Per sostenere che sia sufficiente rimuovere le clips per tornare allo stato iniziale bisogna essere qualcosa di più che ottimisti.
La simpaticectomia è comunque un intervento che si esegue in anestesia generale con intubazione a doppio lume ed esclusione ventilatoria del polmone dal lato da operare.
Come tutti gli interventi chirurgici comporta dei rischi anche se minimi e delle possibili complicanze non sempre prevedibili.
L'intervento deve essere eseguito solo in pazienti che ritengano inaccettabile il proprio stile di vita a causa dell'iperidrosi.
Cordiali saluti.
la diatermo-coagulazione è la distruzione controllata di un tessuto con l'elettrobisturi comune; strumento che si usa in tutte le sale operatorie del mondo.
Consiste nel provocare l'innalzamento della temperatura del tessuto su cui si agisce fino alla denaturazione delle proteine con effetto emostatico cioè di arresto dell'emorragia.
Come già ho scritto nella precedente risposta il risultato con clips o diatermo-coagulazione è il medesimo e permanente.
Un tronco nervoso interrotto con una o più clips di titanio subisce un COMPRESSIONE tale che le fibre di cui è costituito vanno incontro a degenerazione.
Per sostenere che sia sufficiente rimuovere le clips per tornare allo stato iniziale bisogna essere qualcosa di più che ottimisti.
La simpaticectomia è comunque un intervento che si esegue in anestesia generale con intubazione a doppio lume ed esclusione ventilatoria del polmone dal lato da operare.
Come tutti gli interventi chirurgici comporta dei rischi anche se minimi e delle possibili complicanze non sempre prevedibili.
L'intervento deve essere eseguito solo in pazienti che ritengano inaccettabile il proprio stile di vita a causa dell'iperidrosi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.9k visite dal 04/11/2008.
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