Megalia trasversa bilaterale Apofisi c7
Buongiorno,
Mi sono appena iscritto a questo sito perchè sono disperato ossia i dolori ed i disturbi da Maggio 2014 non mi danno pace; vedo di essere veloce e chiaro:
Tutto è iniziato a Maggio 2014 con un forte dolore tra le scapole con relativo potente torcicollo, pensavo ad un colpo d'aria poi invece con il passare dei giorni il dolore nelle scapole è diminuito ma il torcicollo no con aggiunta di dolori nelle braccia. Consapevole di avere piccola ernia discale tra D1-D2 e qualche altra protrusione a livello Dorsale, mi sono subito rivolto al mio Ortopedico a Milano che pratica terapia con Ozono e dopo una decina di sedute però nessun giovamento. Da questo punto:
1) visitato a Luglio su mia richiesta dal Medico aziendale mi prescrisse Laroxil 3 gocce la sera dopocena per 10gg: modesto miglioramento mi disse che secondo lui era fibromialgia
2) Fatta RMN cervico-dorsale: la cervicale è nella norma, si riconferma l'ernia tra D1-D2 e qualche protrusione dopo di che, tutto Ok
3) Agosto 2014 inferno di dolori nelle braccia in in mezzo alle scapole soprattutto di notte
4) Settembre 2014 cominciai a barcollare con sensazione di continua "ubriachezza", difficoltà di coordinamento nelle braccia i dolori nel frattempo si attenuarono
5) Settembre-Dicembre 2014 andai: dalla Neurologa: Nulla di patologico dalla visita, prescrisse RMN encefalo (tutto nella norma) + EMG 4 arti (tutto nella norma) se normale consigliava visita Psichiatrica - Da Neuro Radiologo: nulla di patologico anzi il collo era migliore del suo, e L'ernia D1-D2 "è asintomatica" ed anche Lui pensava alla fibromialgia - Da Osteopata: La schiena tutto sommato "è bella" mi prescrisse una serie di esami del sangue che mi costarono una fortuna senza evidenziare patologia degna di nota - Andai al pronto soccorso per dolori intensi ad una spalla mi trovarono in deficit Saccadi e mi inviarono dall'Ortottista la quale mi curò con esercizi oculomotori per un anno.
6) Gennaio 2015 Psichiatra: antidepressivo SEREUPIN 20mg (poi passai a 40mg) + XANAX 1mg al bisogno
I dolori si erano attenuati ma io continuavo a sentirmi ubriaco, debole, scoordinato nelle braccia ecc
7) 23 Settembre 2015 operato di ernia discale L5-S1dx, risolta bene ma con la ginnastica vertebrale fatta in seguito, peggiorarono i sintomi nelle braccia
8) Marzo 2016 chiesi al mio medico di fare RX cervico-dorsale morfo dinamica con risultato: "megalia bilaterale trasversa a C7" molti rimasero stupiti
9) Fisiatra manovra di ADSON positiva sia a DX che SX con possibile di furto della succlavia.
Questo è quanto; è un inferno. Ho buttato via tutti gli antidepressivi. Proverò con della fisio specifica adatta allo stretto toracico intanto però quando arriva la notte è un disastro. Per alcuni l'intervento è molto demolitivo e pericoloso per altri meno.. chissà che qualche Medico quì mi possa dare conforto indicandomi la strada giusta. Ringrazio di CUORE tutti coloro che risponderanno.
Cordiali saluti
Mi sono appena iscritto a questo sito perchè sono disperato ossia i dolori ed i disturbi da Maggio 2014 non mi danno pace; vedo di essere veloce e chiaro:
Tutto è iniziato a Maggio 2014 con un forte dolore tra le scapole con relativo potente torcicollo, pensavo ad un colpo d'aria poi invece con il passare dei giorni il dolore nelle scapole è diminuito ma il torcicollo no con aggiunta di dolori nelle braccia. Consapevole di avere piccola ernia discale tra D1-D2 e qualche altra protrusione a livello Dorsale, mi sono subito rivolto al mio Ortopedico a Milano che pratica terapia con Ozono e dopo una decina di sedute però nessun giovamento. Da questo punto:
1) visitato a Luglio su mia richiesta dal Medico aziendale mi prescrisse Laroxil 3 gocce la sera dopocena per 10gg: modesto miglioramento mi disse che secondo lui era fibromialgia
2) Fatta RMN cervico-dorsale: la cervicale è nella norma, si riconferma l'ernia tra D1-D2 e qualche protrusione dopo di che, tutto Ok
3) Agosto 2014 inferno di dolori nelle braccia in in mezzo alle scapole soprattutto di notte
4) Settembre 2014 cominciai a barcollare con sensazione di continua "ubriachezza", difficoltà di coordinamento nelle braccia i dolori nel frattempo si attenuarono
5) Settembre-Dicembre 2014 andai: dalla Neurologa: Nulla di patologico dalla visita, prescrisse RMN encefalo (tutto nella norma) + EMG 4 arti (tutto nella norma) se normale consigliava visita Psichiatrica - Da Neuro Radiologo: nulla di patologico anzi il collo era migliore del suo, e L'ernia D1-D2 "è asintomatica" ed anche Lui pensava alla fibromialgia - Da Osteopata: La schiena tutto sommato "è bella" mi prescrisse una serie di esami del sangue che mi costarono una fortuna senza evidenziare patologia degna di nota - Andai al pronto soccorso per dolori intensi ad una spalla mi trovarono in deficit Saccadi e mi inviarono dall'Ortottista la quale mi curò con esercizi oculomotori per un anno.
6) Gennaio 2015 Psichiatra: antidepressivo SEREUPIN 20mg (poi passai a 40mg) + XANAX 1mg al bisogno
I dolori si erano attenuati ma io continuavo a sentirmi ubriaco, debole, scoordinato nelle braccia ecc
7) 23 Settembre 2015 operato di ernia discale L5-S1dx, risolta bene ma con la ginnastica vertebrale fatta in seguito, peggiorarono i sintomi nelle braccia
8) Marzo 2016 chiesi al mio medico di fare RX cervico-dorsale morfo dinamica con risultato: "megalia bilaterale trasversa a C7" molti rimasero stupiti
9) Fisiatra manovra di ADSON positiva sia a DX che SX con possibile di furto della succlavia.
Questo è quanto; è un inferno. Ho buttato via tutti gli antidepressivi. Proverò con della fisio specifica adatta allo stretto toracico intanto però quando arriva la notte è un disastro. Per alcuni l'intervento è molto demolitivo e pericoloso per altri meno.. chissà che qualche Medico quì mi possa dare conforto indicandomi la strada giusta. Ringrazio di CUORE tutti coloro che risponderanno.
Cordiali saluti
[#1]
Buongiorno,
Una situazione di questo tipo può essere indagata solo con una visita.
Vedendo da dove scrive le suggerisco di rivolgersi al reparto di Chirurgia Toracica del centro Humanitas Gavazzeni per un consulto finalizzato a verificare l'eventuale indicazione ad un intervento chirurgico per sindrome dello stretto toracico superiore.
Cordiali saluti,
Una situazione di questo tipo può essere indagata solo con una visita.
Vedendo da dove scrive le suggerisco di rivolgersi al reparto di Chirurgia Toracica del centro Humanitas Gavazzeni per un consulto finalizzato a verificare l'eventuale indicazione ad un intervento chirurgico per sindrome dello stretto toracico superiore.
Cordiali saluti,
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
Grazie di cuore per avermi risposto; Le chiedo se non ha mai visto persone operate.. come se la sono cavata? Si può ritornare a fare una vita serena? So che ogni caso è diverso l'uno dall'altro ma di certo un Medico può dare una indicazione maggiore sulla riuscita "media" di questo tipo di intervento. Quando l'ho saputo ho detto subito "OPERATEMI!!!!" adesso cerco di tenere duro e fare altre visite e della fisioterapia mirata . Settimana prossima ho già una visita. Mi piacerebbe tenere informati.
Dio vi benedica per il prezioso contributo gratuito che date alle persone!
Cordiali saluti
Grazie di cuore per avermi risposto; Le chiedo se non ha mai visto persone operate.. come se la sono cavata? Si può ritornare a fare una vita serena? So che ogni caso è diverso l'uno dall'altro ma di certo un Medico può dare una indicazione maggiore sulla riuscita "media" di questo tipo di intervento. Quando l'ho saputo ho detto subito "OPERATEMI!!!!" adesso cerco di tenere duro e fare altre visite e della fisioterapia mirata . Settimana prossima ho già una visita. Mi piacerebbe tenere informati.
Dio vi benedica per il prezioso contributo gratuito che date alle persone!
Cordiali saluti
[#3]
La domanda che formula è destinata a rimanere senza risposta, perché è impossibile per chiunque prevedere il buon esito di un intervento chirurgico.
Deve considerare che:
- ogni intervento chirurgico deve essere proposto dopo aver considerato rischi e vantaggi dell'intervento.
I rischi non sono mai completamente assenti.
- in un caso come il suo si pone tale indicazione in caso di disturbi invalidanti, nei quali l'intervento potrebbe realmente migliorare la qualità di vita
- nel caso che in prima persona debba sopportare complicanze a fronte di un intervento malriuscito o non risolutivo, non le sarebbe di nessun conforto il sapere che la maggior parte degli interventi vanno a buon fine e che ALTRI pazienti alla fine abbiano risolto i loro problemi e stiano bene.
Buona fortuna.
Deve considerare che:
- ogni intervento chirurgico deve essere proposto dopo aver considerato rischi e vantaggi dell'intervento.
I rischi non sono mai completamente assenti.
- in un caso come il suo si pone tale indicazione in caso di disturbi invalidanti, nei quali l'intervento potrebbe realmente migliorare la qualità di vita
- nel caso che in prima persona debba sopportare complicanze a fronte di un intervento malriuscito o non risolutivo, non le sarebbe di nessun conforto il sapere che la maggior parte degli interventi vanno a buon fine e che ALTRI pazienti alla fine abbiano risolto i loro problemi e stiano bene.
Buona fortuna.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.5k visite dal 17/08/2016.
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Approfondimento su Fibromialgia
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