Pneumotorace recidivo bilaterale

Buongiorno,

Sono una ragazza di 21 anni, con continui pneumotoraci, con abbassamento lieve del polmone.
Ho avuto 3 episodi di pneumotorace tra il 2011 e il 2012, di cui 2 a destra e 1 a sinistra (2 portati a guarigione con riposo e uno drenato), cosi nell'Aprile 2012 ho programmato l'intervento bilaterale in toracoscopia, non sono state trovate bolle per cui è stato applicato il metodo con le cosiddette "Catenelle", adesso circa da un mese ho ri-effettuato una rx in due proiezioni per un ritorno del dolore solo a sinistra e mi è stato diagnosticato ancora un leggero abbassamento del polmone, il dolore sembrava passato dopo pochi giorni, adesso in questi giorni (data odierna 02/03/14) accuso di nuovo un forte dolore, con difficoltà di un pieno respiro, e in più sento come delle bolle dentro il polmone.

Posso capire da dove ha origine questa "Patologia" e un paziente deve vivere con l'angoscia di averlo a vita? Datemi, per favore una risposta chiara e definitiva, perchè fino ad ora ho incontrato diversi pareri e tutti discordanti.


Grazie mille




P.S. Circa 7 anni fa avvenne questo episodio con abbassamento totale a mio fratello che all' epoca aveva circa 25anni, il tutto fu solo drenato. E' Congenito o ereditario.

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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 653 13
Gentile utente
Casi del genere di pneumotorace recidivante si possono trattare efficacemente con la pleurodesi ovvero con tecniche che permettono di fare attaccare il polmone alla superficie interna della parete toracica (pleurectomia parziale, talcaggio etc).
Non esiste una vera ereditarietà ma piuttosto una familiarità.. Ovvero maggiore predisposizione.

Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano