Cardias con marcata incontinenza
Salve, vi scrivo perchè vorrei un parere chirurgico su eventuale operazione al cardias. So che non è un'operazione risolutiva ma vista la mia situazione vorrei capire quali sono effetivamente i vantaggi e gli svantaggi.
Ho 37 anni e da 11, dopo un anno dalla colecistectomia causa calcolo e coliche, soffro di ernia iatale con reflusso biliare.Da allora prendo lansoprazolo prima da 15mg, da 3 anni da 30mg. Sono tachicardica, ipertesa e diabetica in cura presso il reparto di malattie del metabolismo di un ospedale della mia città.Sono alta 156cm e peso 80,2 perciò al primo stadio di obesità (ho perso 12kg negli ultimi 3 mesi a seguito di corsi sull'alimentaziono presso il suddetto reparto) e determinata a proseguire visto il miglioramento dello stato di salute. Ho sofferto di una forma di oligoartrite a 29 anni e ho fatto fino a 7 anni fa la profilassi con diaminocillina per TAS elevato da quando avevo 14 anni.ora si è stabilizzato intorno ai 500. I farmaci che assumo sono Triatech da 2,5, Lobivon da 5mg, Deursil da 300mg, Glucophage da 1000x3, Victoza 1,8u,Lansox 30mg, Torvast 20mg, Fulcrosupra 145mg, Acarphage 50mg.Sono fumatrice da circa 14 anni e ho intenzione di smettere appena raggiungo un peso soddisfacente poichè ho valutato che troppi obiettivi per me complessi non sono attuabili insieme. Ho appena rifatto la gastroscopia con questa diagnosi:Esofago regolare, Linea Z a 35cm con marcata incontinenza cardiale.stomaco: ernia gastrica iatale di circa 3cm con mucola regolare.Non lesioni al rimanente fondo ed al corpo.In sede antrale pre pilorica si segnalano alcune striatura lievemente iperemiche come da gastrite da reflusso biliare.piloro regola.bulbo duodenale indenne. seconda porzione regolare.
So che il calo ponderale mi aiuterà in tutte le situazioni per cui prendo farmaci ma l'incontinenza cardiale posso migliorarla solo chirurgicamente. Il fastidio è limitato dalla dieta che seguo e dai famaci che prendo oltre al fatto che dormo con 3 cuscini ma rimane il fatto che se tossisco troppo o anche semplicemente rido un pò di più subito dopo vomito.Sto organizzando vari consulti chirurgici e vorrei sentire pareri diversi.Vi ringrazio in anticipo
Ho 37 anni e da 11, dopo un anno dalla colecistectomia causa calcolo e coliche, soffro di ernia iatale con reflusso biliare.Da allora prendo lansoprazolo prima da 15mg, da 3 anni da 30mg. Sono tachicardica, ipertesa e diabetica in cura presso il reparto di malattie del metabolismo di un ospedale della mia città.Sono alta 156cm e peso 80,2 perciò al primo stadio di obesità (ho perso 12kg negli ultimi 3 mesi a seguito di corsi sull'alimentaziono presso il suddetto reparto) e determinata a proseguire visto il miglioramento dello stato di salute. Ho sofferto di una forma di oligoartrite a 29 anni e ho fatto fino a 7 anni fa la profilassi con diaminocillina per TAS elevato da quando avevo 14 anni.ora si è stabilizzato intorno ai 500. I farmaci che assumo sono Triatech da 2,5, Lobivon da 5mg, Deursil da 300mg, Glucophage da 1000x3, Victoza 1,8u,Lansox 30mg, Torvast 20mg, Fulcrosupra 145mg, Acarphage 50mg.Sono fumatrice da circa 14 anni e ho intenzione di smettere appena raggiungo un peso soddisfacente poichè ho valutato che troppi obiettivi per me complessi non sono attuabili insieme. Ho appena rifatto la gastroscopia con questa diagnosi:Esofago regolare, Linea Z a 35cm con marcata incontinenza cardiale.stomaco: ernia gastrica iatale di circa 3cm con mucola regolare.Non lesioni al rimanente fondo ed al corpo.In sede antrale pre pilorica si segnalano alcune striatura lievemente iperemiche come da gastrite da reflusso biliare.piloro regola.bulbo duodenale indenne. seconda porzione regolare.
So che il calo ponderale mi aiuterà in tutte le situazioni per cui prendo farmaci ma l'incontinenza cardiale posso migliorarla solo chirurgicamente. Il fastidio è limitato dalla dieta che seguo e dai famaci che prendo oltre al fatto che dormo con 3 cuscini ma rimane il fatto che se tossisco troppo o anche semplicemente rido un pò di più subito dopo vomito.Sto organizzando vari consulti chirurgici e vorrei sentire pareri diversi.Vi ringrazio in anticipo
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Da come descrive (sintomi, dimensione dell'ernia, giovane età) credo prorpio che l'intervento di chirurgia posssa essere indicato. Ovviamente, la riduzione del peso sarebbe auspicabile prima di una decisione chirurgica.
le allego un articolo sulla "decisione" chirurgica del reflusso:
https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-toracica/360828-cardias-con-marcata-incontinenza.html
Cordialmente
le allego un articolo sulla "decisione" chirurgica del reflusso:
https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-toracica/360828-cardias-con-marcata-incontinenza.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 25/06/2013.
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