neoformazione cistica
Gentili dottori, sono stato recentemente in pronto soccorso per una serie di episodi di tachicardia, pare provocata come visto da successivi esami da una neoformazione cistica, a pareti calcificate in zona mediastinica, che preme sul cuore , dalla tac risulta anche la presenza di un timo ingrossato, la neoformazione è per alcuni cm aderente al pericardio, dalla tac telecuore e dall'ecocardio pare sia esterna ad esso. mi hanno detto che sicuramente si tratta di un teratoma o ciste idatidea(?) . e che è meglio togliere questa ,visto il problema che genera, e lasciare stare il timo.
che consigli potete darmi?
che consigli potete darmi?
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Buonasera,
direi che vi è indicazione all'esecuzione di intervento chirurgico di asportazione della neoformazione mediastinica e se possibile valutarne la sua asportazione con tecnica mininvasiva (videotoracoscopia). In relazione al timo le informazioni che ho sono troppo scarne per poter esprimere un parere. Sicuramente i Colleghi valutando la TC si saranno sbilanciati in tal senso sulla base dei dati in loro possesso.
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Andrea Denegri
direi che vi è indicazione all'esecuzione di intervento chirurgico di asportazione della neoformazione mediastinica e se possibile valutarne la sua asportazione con tecnica mininvasiva (videotoracoscopia). In relazione al timo le informazioni che ho sono troppo scarne per poter esprimere un parere. Sicuramente i Colleghi valutando la TC si saranno sbilanciati in tal senso sulla base dei dati in loro possesso.
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Andrea Denegri
Dr. Andrea Denegri
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Utente
Grazie dottore, mi scuso innanzi tutto perche volevo sentire un parere senza illustrare l'intevento che in verità è stato già fatto, si è provato in toracoscopia, ma le pareti della ciste erano troppo dure e allora si è proceduto con una exeresi, il successivo esame istologico ci ha detto trattarsi di un timoma e non di una ciste o teratoma, quello che vorrei sapere è se secondo lei era possibile capire prima di essere davati ad un tumore timico, vista la neoformazione e l'ingrossamento del timo, se era possibile o opportuno fare degli esami preventivi o se l'unica via da seguire fosse questa, le aggiungo che non ho problemi di miastenia gravis. Un' altra fonte medica mi dice che il timo può essere una minaccia di recidività del tumore, che può nel tempo svilupparsi la miastenia, o in casi davvero rari anche altri tumori timici più gravi. mi consigliano di fare una timectomia adesso che ho 40 anni piuttosto che quando ne avro 50 o 60...
Lei o anche altri Dottori che ne pensate?
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.5k visite dal 18/05/2013.
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