Linfonodi allo sterno
Buongiorno,
chiedo scusa se forse non sono nella giusta sezione, ma mi è sembrata la più appropriata per illustrare una situazione e fare questa domanda!
Cercherò di essere il più chiara possibile.
A mia suocera sono stati refertati tramite pet 2 linfonodi all'interno dello sterno!
L'oncologa che l'aveva in cura per , purtroppo, precedenti, le ha detto che l'unica soluzione fosse il ciclo di chemioterapia o di radioterapia, dato che i linfonodi sono piccolissimi...il radioterapista invece ha scartato l'ipotesi della radio in quanto lei anni fa è stata già radiata per ben 2 volte ...in pratica oncologa e radioterapista sono entrati in disaccordo e mia suocera presa dalla paura come normale in questi casi si è rivolta ad un altro medico...un chirurgo che dopo consulto con senologo e oncologo ha deciso che si può intervenire chirurgicamente, asportando la parte di sterno colpita dai linfonodi e sostituendola con una protesi ossea!
Tutto ciò è normale?Si potrebbe fare?
Vi chiedo ciò perchè l'oncologa di cui ho scritto prima,afferma di no!
Sò che che non avendo altri dati a disposizione,se non il mio racconto vi risulta davvero difficile darmi una risposta, però io vi prego ugualmente di darci un consiglio,una spiegazione...dato che mia suocera vive questi giorni in piena angoscia!
Vi ringrazio tantissimo.
Anna
chiedo scusa se forse non sono nella giusta sezione, ma mi è sembrata la più appropriata per illustrare una situazione e fare questa domanda!
Cercherò di essere il più chiara possibile.
A mia suocera sono stati refertati tramite pet 2 linfonodi all'interno dello sterno!
L'oncologa che l'aveva in cura per , purtroppo, precedenti, le ha detto che l'unica soluzione fosse il ciclo di chemioterapia o di radioterapia, dato che i linfonodi sono piccolissimi...il radioterapista invece ha scartato l'ipotesi della radio in quanto lei anni fa è stata già radiata per ben 2 volte ...in pratica oncologa e radioterapista sono entrati in disaccordo e mia suocera presa dalla paura come normale in questi casi si è rivolta ad un altro medico...un chirurgo che dopo consulto con senologo e oncologo ha deciso che si può intervenire chirurgicamente, asportando la parte di sterno colpita dai linfonodi e sostituendola con una protesi ossea!
Tutto ciò è normale?Si potrebbe fare?
Vi chiedo ciò perchè l'oncologa di cui ho scritto prima,afferma di no!
Sò che che non avendo altri dati a disposizione,se non il mio racconto vi risulta davvero difficile darmi una risposta, però io vi prego ugualmente di darci un consiglio,una spiegazione...dato che mia suocera vive questi giorni in piena angoscia!
Vi ringrazio tantissimo.
Anna
[#1]
Gentile Utente,
la natura dei "linfonodi" di cui parla dovrebbe guidare la diagnosi e dunque il trattamento. Una metastasi singola a localizzazione esclusivamente sternale in una Paziente con storia di neoplasia (quale?) è di pertinenza chirurgica (sternectomia). Un'area di iperfissazione PET pone più dubbi. Essendo già stata sottoposta a trattamento radiante quest'area potrebbe essere condsiderata ambivalentemente una reazione cronica ai precedenti terapeutici/il segno di una nuova diffusione della malattia. In sostanza, come ormai amo ripetere, se non v'è una diagnosi (o un dubbio ragionevolmente presunto) non vi può essere una soluzione (medica/chirurgica/palliativa).
la natura dei "linfonodi" di cui parla dovrebbe guidare la diagnosi e dunque il trattamento. Una metastasi singola a localizzazione esclusivamente sternale in una Paziente con storia di neoplasia (quale?) è di pertinenza chirurgica (sternectomia). Un'area di iperfissazione PET pone più dubbi. Essendo già stata sottoposta a trattamento radiante quest'area potrebbe essere condsiderata ambivalentemente una reazione cronica ai precedenti terapeutici/il segno di una nuova diffusione della malattia. In sostanza, come ormai amo ripetere, se non v'è una diagnosi (o un dubbio ragionevolmente presunto) non vi può essere una soluzione (medica/chirurgica/palliativa).
Dr. Ottorino Perrone
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12k visite dal 13/11/2012.
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