Dolore allo sterno
Salve.
Sono un ragazzo di 19 anni e Da qualche settimana accuso un dolore fisso allo sterno.
Vorrei premettere che sono stato operato al cuore all'età di 14 anni in quanto ero affetto dal cosiddetto "soffio", ovvero era un buchino non chiuso durante la crescita tra i due ventricoli. Comunque adesso faccio visite annuali e mi è sempre stato detto che nn ci sono problemi.
Per le sensazioni che provo sono certo che in ogni caso il dolore si di natura "ossea": è come se avessi subito un forte colpo e adesso mi fa male come se fosse una forte contusione.
Vorrei aggiungere che nello stesso periodo in cui si è presentato il fastidio le "giunture" cartilaginee che uniscono le costole allo sterno hanno iniziato a "schioccare" occasionalmente come succede con le dita. all'inizio l'ho trovato divertente ma adesso, anche con questo dolore che non va via, inizia ad irritarmi.
Concludendo aggiungo che in questi giorni di luglio molto umidi e caldi spesso sono davanti al pc, ho il ventilatore al mio fianco e dopo qualche ora passata davanti allo schermo sento che il dolore si amplifica.
il dolore lo provo in particolar modo quando apro al massimo le braccia o quando le chiudo (come se volessi far gonfiare i pettorali), insomma ogni qual volta lo sterno viene sollecitato e spesso nella seconda occasione mi sento una costola schioccare.
non credo sia una cosa particolarmente allarmante, ma è pur sempre una cosa che mi mette a disagio e non vorrei che col tempo, trascurandola porti a qualche conseguenza più importante. anche in questo momento in cui vi sto scrivendo la posizione delle braccia che ho assunto per digitare alla tastiera mi fa sentire dolore.
Ad ogni modo grazie in anticipo per la risposta e la sua cordiale attenzione. mi auguro di essermi spiegato nel migliore modo possibile, cordiali saluti Fausto.
Sono un ragazzo di 19 anni e Da qualche settimana accuso un dolore fisso allo sterno.
Vorrei premettere che sono stato operato al cuore all'età di 14 anni in quanto ero affetto dal cosiddetto "soffio", ovvero era un buchino non chiuso durante la crescita tra i due ventricoli. Comunque adesso faccio visite annuali e mi è sempre stato detto che nn ci sono problemi.
Per le sensazioni che provo sono certo che in ogni caso il dolore si di natura "ossea": è come se avessi subito un forte colpo e adesso mi fa male come se fosse una forte contusione.
Vorrei aggiungere che nello stesso periodo in cui si è presentato il fastidio le "giunture" cartilaginee che uniscono le costole allo sterno hanno iniziato a "schioccare" occasionalmente come succede con le dita. all'inizio l'ho trovato divertente ma adesso, anche con questo dolore che non va via, inizia ad irritarmi.
Concludendo aggiungo che in questi giorni di luglio molto umidi e caldi spesso sono davanti al pc, ho il ventilatore al mio fianco e dopo qualche ora passata davanti allo schermo sento che il dolore si amplifica.
il dolore lo provo in particolar modo quando apro al massimo le braccia o quando le chiudo (come se volessi far gonfiare i pettorali), insomma ogni qual volta lo sterno viene sollecitato e spesso nella seconda occasione mi sento una costola schioccare.
non credo sia una cosa particolarmente allarmante, ma è pur sempre una cosa che mi mette a disagio e non vorrei che col tempo, trascurandola porti a qualche conseguenza più importante. anche in questo momento in cui vi sto scrivendo la posizione delle braccia che ho assunto per digitare alla tastiera mi fa sentire dolore.
Ad ogni modo grazie in anticipo per la risposta e la sua cordiale attenzione. mi auguro di essermi spiegato nel migliore modo possibile, cordiali saluti Fausto.
[#1]
Buongiorno,
lin realtà lo "scroccare" delle coste in sede peristernale non è normale in quanto pone il problema che ci possa essere una frattura a livello del passaggio tra la costa (ossea), le cartilagini costali e lo sterno (ancora osso) --> questa situazione si può cronicizzare creando una "pseudoarticolazione".
Per evitare che questo accada occorre osservare riposo per 40-60 giorni, evitando di reiterare le manovre che provocano il rumore.
Cordiali saluti,
lin realtà lo "scroccare" delle coste in sede peristernale non è normale in quanto pone il problema che ci possa essere una frattura a livello del passaggio tra la costa (ossea), le cartilagini costali e lo sterno (ancora osso) --> questa situazione si può cronicizzare creando una "pseudoarticolazione".
Per evitare che questo accada occorre osservare riposo per 40-60 giorni, evitando di reiterare le manovre che provocano il rumore.
Cordiali saluti,
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 31/07/2012.
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