Una ragazza e temo di soffrire di iperidrosi alle mani e ai piedi
Salve ho 22 anni sono una ragazza e temo di soffrire di iperidrosi alle mani e ai piedi. La sudorazione è quotidiana, non in particolari momenti e si accentua ancora di più d'estate; tuttavia anche d'inverno osservo il formarsi di gocce o gonfiore alle mani e ai piedi; a volte (ma raramente a dire il vero) il gonfiore è tale che sento un leggero dolore, sento le mani e i piedi come se "pulsassero" e non mi è molto facile muovere le dita. Ho letto su internet che c'è la possibilità di fare un intervento che è mutuabile ma non so da dove devo cominciare, come si fa ad accedere alla prima visita, ad avere una diagnosi... mi vergogno moltissimo, ho ripercussioni piuttosto pesanti a livello sociale e tremo all'idea di dover stringere le mani a qualcuno; anche ora che scrivo al pc ho bagnato tutta la tastiera! ho seriamente bisogno di capire a chi rivolgermi. Grazie per l'aiuto
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Gentile utente
Il problema dell'iperidrosi non è raro e riguarda un certo numero di persone con gravità variabile (dalla semplice umidità alla sudorazione seria che impedisce l'esecuzione di alcuni lavori).
Il problema che sta alla base è la iperattività di un nervo che si chiama "simpatico" che decorre dentro il torace.
L'unica vera possibilità terapeutica consiste nel sezionare tale nervo ad una certa altezza in modo da eliminare la sudorazione patologica ma non quella normale.
L'intervento lo si esegue tramite SSN (mutua) e prevede 3 giorni di ricovero (giorno prima dell'intervento, giorno dell'intervento e giorno successivo di dimissione).
E' un intervento molto semplice che si esegue in videotoracoscopia (a differenza di molti che effettuano da due a tre buchi grandi io effettuo un solo piccolo buco ascellare di circa mezzo cm) in modo da limitare al massimo il danno estetico. Solo alcune volte può essere necessario un secondo buco ma sempre piccolo e sempre in zona ascellare quindi non visibile.
L'effetto è immediato.
Per maggiori informazioni può leggere l'articolo che ho scritto su questo sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-toracica/625-iperidrosi-quando-la-sudorazione-e-anomala.html
Prima di procedere naturalmente è necessario un colloquio per spiegare bene il problema, la tecnica, le modalità e possibili problematiche.
Per coloro che vengono da lontano mi orgnizzo in modo da effettuare tale colloquio il giorno stesso di arrivo e se il paziente non ha ripensamenti allora si procede con il ricovero.
Io me ne occupo a Sondalo (Sondrio), Ospedale Morelli, Chirurgia Toracica.
Tutto tramite SSN (non a pagamento).
Il problema dell'iperidrosi non è raro e riguarda un certo numero di persone con gravità variabile (dalla semplice umidità alla sudorazione seria che impedisce l'esecuzione di alcuni lavori).
Il problema che sta alla base è la iperattività di un nervo che si chiama "simpatico" che decorre dentro il torace.
L'unica vera possibilità terapeutica consiste nel sezionare tale nervo ad una certa altezza in modo da eliminare la sudorazione patologica ma non quella normale.
L'intervento lo si esegue tramite SSN (mutua) e prevede 3 giorni di ricovero (giorno prima dell'intervento, giorno dell'intervento e giorno successivo di dimissione).
E' un intervento molto semplice che si esegue in videotoracoscopia (a differenza di molti che effettuano da due a tre buchi grandi io effettuo un solo piccolo buco ascellare di circa mezzo cm) in modo da limitare al massimo il danno estetico. Solo alcune volte può essere necessario un secondo buco ma sempre piccolo e sempre in zona ascellare quindi non visibile.
L'effetto è immediato.
Per maggiori informazioni può leggere l'articolo che ho scritto su questo sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-toracica/625-iperidrosi-quando-la-sudorazione-e-anomala.html
Prima di procedere naturalmente è necessario un colloquio per spiegare bene il problema, la tecnica, le modalità e possibili problematiche.
Per coloro che vengono da lontano mi orgnizzo in modo da effettuare tale colloquio il giorno stesso di arrivo e se il paziente non ha ripensamenti allora si procede con il ricovero.
Io me ne occupo a Sondalo (Sondrio), Ospedale Morelli, Chirurgia Toracica.
Tutto tramite SSN (non a pagamento).
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 10/06/2011.
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