Risultati post tac pnx
buonigiorno dott.ri, sono un ragazzo di 21 anni e a settembre ho avuto un intervento di EMOpnx spontaneo a sinistra, sono stato operato in VATS e ora mi hanno eseguito la tac, a distanza di 6 mesi... i risultati sono dei segni post intervento e delle micro blebs apicali in alto all altro polmone cioè quello destro... io sto bene, l altro nn mi fa nemmeno male ( quello operato ) ma i risultati della TAC hanno confermato la presenza di bolle (blebs) dall ' altro lato... ora non so se mi faranno un altro intervento nonostante sto bene oppure mi diranno che mi operano solo in caso di pneumotorace... sono molto preoccupato... ed a settembre queste micro-blebs non c'erano... possono riassorbirsi da sole??? in attesa di una vostra risposta vi invio cordiali saluti .
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Gentile utente
Generalmente ogni primo episodio di PNX viene trattato con drenaggio toracico e si effettua l'intervento solo in caso di recidiva.
Quindi, nel suo caso, non si dovrebbe far nulla a meno che non si verifichi il PNX ed in questo caso in teoria bisognerebbe riservare l'intervento solo per recidiva.
Spesso, però, in relazione alla storia pregressa (Intervento subito da un lato) si può pensare di far subito l'intervento al primo episodio di PNX.
Interventi preventivi (cioè effettuati per prevenire un PNX) generalmente si effettuano in soggetti che svolgono lavori considerati a rischio e che non possono permettersi di star male improvvisamente (autisti di autobus, piloti di aereo etc.)
Generalmente ogni primo episodio di PNX viene trattato con drenaggio toracico e si effettua l'intervento solo in caso di recidiva.
Quindi, nel suo caso, non si dovrebbe far nulla a meno che non si verifichi il PNX ed in questo caso in teoria bisognerebbe riservare l'intervento solo per recidiva.
Spesso, però, in relazione alla storia pregressa (Intervento subito da un lato) si può pensare di far subito l'intervento al primo episodio di PNX.
Interventi preventivi (cioè effettuati per prevenire un PNX) generalmente si effettuano in soggetti che svolgono lavori considerati a rischio e che non possono permettersi di star male improvvisamente (autisti di autobus, piloti di aereo etc.)
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 04/03/2011.
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